Grande successo per l'iniziativa «Roma si mette in luce», un Natale di tradizione e tecnologia, dove passato e futuro si uniscono per dare alla Capitale una luce del tutto inedita e contemporanea.
Il progetto a cura della Laura Rossi International, già presentato a Mosca, a Londra e a New York, vede risplendere per l'intero periodo natalizio le Christmas lights, installazioni luminose led a basso consumo, accompagnate dalla tecnologia che si esprime nella più innovativa realtà aumentata.
La realtà aumentata, sinora mai vista in Italia, consiste nel sovrapporre su uno schermo alcuni componenti virtuali all'esperienza reale. Si potrà così sperimentare l'incontro con personaggi quali Leonardo da Vinci, mentre si compiace del suo omonimo scalo aereo romano, o la Fata delle Nevi, che vola accanto ai passanti di Piazza di Spagna materializzando fiocchi di neve, come vuole la tradizione, in una sorprendente interazione al centro della città.
All'aeroporto Leonardo da Vinci irrompe l'arte contemporanea, con le installazioni dell'artista Chiara Lampugnani, cinquanta farfalle realizzate in alluminio e ricoperte da 18.000 led a luce bianca.
Dal 2 dicembre tutto il centro storico ha iniziato a vestirsi con decori natalizi e non solo. Via Borgognona, illuminata con un tetto dorato, ha le vetrine come protagoniste: puntando gli smartphone o i tablet in corrispondenza dei marker, si possono scoprire i consigli per le feste di natale suggerite dalle più prestigiose firme della moda....C
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...