DECINE E DECINE DI VITE SENZA SPERANZA! di Manuela Vio

CANI.jpgLo so che questo genere di articolo non è adatto a questo tipo di rubrica ma, solamente per questa volta, ho voluto fare uno strappo alla regola se me lo concedete…so anche che non viviamo in un mondo perfetto ma penso che certe cose, non dovrebbero ugualmente accadere!

In questa ultima settimana, sono stata a Belgrado in Serbia e durante il mio soggiorno ho fatto un viaggio di tre giorni in Grecia, più precisamente a Sallonico, questo “tour the force” chiamiamolo così, l’ho fatto in macchina, 750 Km andata e naturalmente 750 al ritorno, durante il tragitto in autostrada ho visto decine e decine di cani abbandonati, una cosa vergognosa. Creature che vagano sull’asfalto senza una meta e senza speranza con le lingue che toccano terra, le zampe sanguinati con il pensiero che va a quello che era il loro padrone …chissà che fine faranno quelle povere bestiole? Non ci sono molte risposte a questa domanda, anzi solamente due : schiacciate da qualche macchina, pullman o camion, oppure morire di sete sotto il sole cuocente di agosto con tutto il caldo che l’asfalto può emanare in giornate simili.

Creature che fino ad un mese prima giocavano con i loro padroni, correvano su prati verdi rincorrendo una palla o un bastone, scodinzolando nel riportarlo a quella stessa persona che l’ha abbandonato a se stesso e ad un destino inevitabilmente tragico e crudele, ma come si fa? Vedendo quelle povere bestiole vagare per la strada mi sono immaginata una scena orribile, a parte naturalmente quella di venire schiacciati e lasciati li, a morire tra atroci sofferenze: una bella famigliola felice che carica la macchina, sale e si sistemano tutti, compreso il cane e partire alla volta del mare o della montagna, la prima parte del viaggio è tranquillo cantano, ridono si divertono, dopo qualche chilometro in autostrada la macchina accosta,  si ferma e si apre una porta dalla quale un cane scende…la scena successiva è ancora più crudele…il cane comincia a correre dietro alla macchina e al padrone che l’ha lasciato li, corre fino a quando le zampe e le forze non lo abbandonano, vede l’auto allontanarsi sempre di più e le speranze di raggiungerla svanire ad ogni metro…non è difficile riuscire ad immaginare cosa potrebbe pensare quella creatura in quel preciso momento…c’è una frase del Corano che dice “Chi salva una vita salva il mondo intero” non ho citato questa frase perché sono ebrea, infatti non lo sono, ma è una frase che fa pensare, almeno me fa pensare che: sicuramente è stata scritta riferendosi all’essere umano e io mi chiedo: perché? Un cane o un qualsiasi altro animale, non sono forse esseri viventi? Le persone, dal mio punto di vista, dovrebbero capire che gli animali, tutti in generale, ma particolarmente quelli domestici come cani, gatti, furetti, cincillà, pappagalli, canarini, tartarughe e tutti quelli che abbiamo in casa e che potrebbero essere definiti “non convenzionali”, una volta in casa, cominciano a far parte della famiglia come fossero i nostri figli ma purtroppo c’è gente che non l’ha ancora capito e li considera giocattoli da far trovare in una bella scatola decorata con un grande fiocco sotto l’albero di Natale, ma non sono giocattoli, sono esseri viventi che a volte, e non sono poche, come sentimenti ed emozioni, superano l’essere umano, prima di prendere una bestiola, di qualunque specie essa sia, si deve pensare, riflettere si deve capire che è un impegno per la vita e non soltanto da Natale all’estate successiva. Non vorrei prolungarmi molto su questo argomento perché ogni parola che ho scritto in questa mia parentesi “extra-letteraria”, mi ha fatto palpitare il cuore, ci sono tante persone insensibili per quanto riguarda questo argomento e vorrei tanto far capire a questo genere di persone che i nostri animali, sono creature con sentimenti ed emozioni, possono essere tristi come felici, piangono e ridono, mangiano, bevono, respirano e naturalmente…amano! Proprio come facciamo noi, quindi trovo che sia una crudeltà trattarli diversamente da come tratteremmo un nostro pari. Non è certo tutto, ma facciamo finta che lo sia…

Per tutti coloro che hanno intenzione di prendere/acquistare un cane, salvate la vita di uno dei centinaia di cani che “vivono” nei canili, ma non un cucciolo, no perché per loro fortuna sono i primi a trovare una famiglia, ma prendetene uno che ormai pensa di non avere nessuna speranza, uno di quelli che quando ti guarda, nei suoi occhi riesci a vedere la tristezza di una vita vissuta senza amore e senza speranza di trovare una famiglia a cui poterlo donare…finché potevo, ho fatto volontariato in un canile, poi gli eventi della vita non me l’hanno più permesso, ma ogni tanto vado ancora, porto un po’ di conforto a quelle povere vite, ho sistemato diversi cani, non solo cuccioli e ne sono felice! Io personalmente ho preso due cagnoline di cui una aveva più di tre anni e l’altra invece era una cucciola che la madre l’aveva messa da parte e, sono felice di dire che sono le creature più fantastiche che io abbia ma conosciuto. Fate anche voi come me, salvate delle vite innocenti che, senza il nostro aiuto, non hanno un futuro, se non quello di vivere soli in mezzo a centinaia di altri cani soli.

 

Manuela Vio

 

 

Citazione - “Se prendi un cane che muore di fame e lo ingrassi, non ti morderà. E’ questa la differenza principale tra un cane e un uomo” - Mark Twain -

 http://www.ecoblog.it/post/6442/cani-abbandonati-ecco-come-aiutarli

VIDEO http://www.youtube.com/watch?v=4SV_IZCaEYg