a cura di Roby Guerra
"..PIERFRANCO BRUNI presenterà IL SORTILEGIO DELLA SPERANZA (Tabula Fati) il 19 ottobre alle ore 12 a Milano al FESTIVAL DEL NUOVO RINASCIMENTO (Spazio Ex Fornace Gola, Alzaia Naviglio Pavese, 16, Milano). IL 20 Ottobre alle ore 12 presenterà L'ALCHIMIA DELLA LETTERATURA (Nemapress Edizioni) al FESTIVAL DEL NUOVO RINASCIMENTO. A condurre gli incontri Stefania Romito (Ophelia's friends Cultural Projects e consulente letteraria Nuovo Rinascimento)". STEFANIA ROMITO
Intervista a Pierfranco Bruni (Scrittore e del Mibact)
D - Nel tuo facebook parli di LA LETTERATURA INCONTRA IL MISTERO E LA MAGIA- Quale Mistero e quale Magia in due parole per questa duplice presentazione?
Pierfranco Bruni La magia e il mistero sono due dimensioni che danno il senso alla parola. Ad una parola che non può essere vissuta come razionalismo.
In letteratura non esiste. Ovvero nella vera vita della letteratura. Insondabile è la parola perché ha la necessità di vivere nel tempo dello spazio. La spazialità è un tempo senza linee. Ovvero senza gli orizzonti e senza la compiutezza. Lo stesso tempo non può avere compiutezza. Come la morte. Non si compie tutto con la morte.
Siamo immortali come la parola che vive nel silenzio e il silenzio che cattura il grido della rivoluzione della parola.
D- Il nuovo Rinascimento culturale fondato e promosso da Davide Foschi, nel dibattito contemporaneo italiano?
Pierfranco Bruni Il nuovo Rinascimento è un labirinto. Il mito chiama in causa ogni pregressa avventura e mai la storia. Dove la storia insiste muore l'arte.
Appunto Nuovo RINASCIMENTO. Quel rinascimento che non ha teologie da proporre ma viaggi da esplorare come un impareggiabile sogno.
Il Rinascimento è il recupero del sogno e vederlo nella prospettica visione degli occhi del futuro.