Più noto come romanziere "pop" ante litteram d'avventure fantastiche, la fantascienza ha comunque codificato da tempo anche il suo ruolo fantascientifico sempre precursore. In tal senso Le Meraviglie del Duemila è considerata la sua proto science fiction, più rilevante. Non inferiore, anche questo suo Alla Conquista della Luna del 1904, un racconto brevissimo, eppure vuoi per il focus (la Luna), storicamente tra i più tempestivi almeno nell'età moderna (inizio secolo, il mondo entusiasta per il futuro, alla luce infatti del secolo nuovo '900). Anche la trama, naturalmente in stile Salgari ineccepibile, nel divenire stesso della fantascienza più propriamente modernistica e poi postmoderna, in chiave retrofuturista spicca oggi non solo per gli aspetti più propriamente futuribili, indica tematiche contemporanee ancora problematiche (e a parte il colonialismo storico, ancora più attuali). A livello di senso e amore del futuro, i due scienziati pazzi cosiddetti protagonisti che sbarcano all'improvviso nell'isolotto di Allegranza, in mezzo agli indigeni, gentili e gentilmente ospitati, segnalano il miglior immaginario scientifico, l'avvenire come utopia desiderante, vagheggiano-organizzano e infine decollano con un razzo spaziale "vintage" alla Conquista della Luna...
Info On line per Asino Rosso ebook Ferrara (a cura del futurista Roby Guerra) nelle librerie store, collana Classici Futuri, il celebre ancora oggi (l'originale raconto è del 1904) Emilio Salgari con "Alla conquista della Luna".