Inforrmatica: la Svizzera chiama... i giovani talenti italiani... senza futuro nell'era Pd+L

apple.jpgLUGANO -

Se 7 mila franchi svizzeri (5.600 euro al mese) possono bastare, se sul comodino avete la biografia di Steve Jobs e volete vivere più o meno felici smanettando sulla tastiera, non perdete neanche un minuto: preparate la valigia, e andate in Svizzera. Contrordine dal Canton Ticino: non è vero che in Europa non c'è lavoro.

 Non per i draghi del computer. AAA cercasi 700 mila informatici. L'invito all'occupazione arriva dall'Università della Svizzera italiana (sedi a Lugano e Mendrisio). "Per un futuro assicurato, studia informatica", è scritto sugli annunci pubblicati su quotidiani e periodici italiani.

Di questi tempi 700 mila posti di lavoro quasi assicurati (36 mila in Svizzera, gli altri 664 mila spalmati in tutta Europa) sono una notizia: a prescindere. Se poi a offrirli è la stessa Confederazione cantonale che, da una parte seleziona all'estero i professionisti di domani, e dall'altra fa la guerra ai lavoratori che vengono da fuori - italiani ma non solo -, rei di "lasciare gli svizzeri in mutande", allora la notizia è doppia.

E' il paradosso perfetto. E' la contraddizione di un Paese che si avvia verso l'addio al segreto bancario e che, per quanto riguarda l'occupazione, gioca talmente in chiaro da danzare su un disequilibrio perfetto. "Qui per gli informatici è facile trovare lavoro - dice Mauro Pezze', preside della facoltà di Scienze informatiche - Il settore informatico è il quinto più importante dell'economia svizzera.... C

http://www.repubblica.it/esteri/2013/05/28/news/informatici_venite_a_studiare_qui_ora_la_svizzera_apre_allo_straniero-59802183/