Ferrara 2010 Per un Comune trasparente da Valentino Tavolazzi

palazzo specchi 7.jpgBilancio preventivo 2010  

Progetto per Ferrara ha riclassificato il bilancio preventivo 2010 del Comune, con riferimento alle spese correnti (seguirà l’analisi delle entrate), allo scopo di mettere a disposizione dei cittadini e dei media uno strumento di facile lettura. Le spese sono state classificate per natura (personale, mutui, acquisti e appalti, consulenze, contratti di servizio ecc…) e per destinazione o politiche (costi strutturali, territorio, mobilità, ambiente, sociale ecc..). Gli importi sono approssimati e divisi per mille (529 = 529 mila). Abbiamo dato priorità alla consistenza dei valori in campo, più che alla precisione ragionieristica.

Il totale delle spese ammonta a 121 milioni e non comprende quelle in relazione alle entrate (5,3 milioni vincolati a contributi da Regione o altri enti), oltre all’iva per la vendita di Foro Boario (2 milioni vincolati all’incasso). Tenuto conto di queste ultime cifre, il totale quadra con l’importo ufficiale di 128,2 milioni. Le note in tabella forniscono i dettagli.

Da un primo sguardo si possono trarre alcune considerazioni. I costi strutturali di funzionamento del Comune, prima di erogare servizi ai cittadini, ammontano a circa 41 milioni (di cui 10 milioni di personale) pari al 37% del totale. Comprendono i costi per gli organi, i servizi amministrativi centrali e gli ammortamenti dei mutui. Tolte le spese per gestire le entrate (circa 3 milioni), restano per i servizi 77 milioni (di cui 42 di personale). Le politiche di spesa nei servizi appaiono evidenti.

La parte del leone la fa il Territorio con 19 milioni circa, pari al 15,7% (di cui 6,8 milioni di personale, 3 manutenzioni, 5,7 illuminazione pubblica Hera, 2,6 gestione del verde Amsefc).

Nidi e materne beneficiano di 18,2 milioni, pari al 15% (di cui 14,7 milioni di personale e 3,5 milioni trasferiti all’Istituzione). Dal bilancio di quest’ultima si evince che il costo complessivo dei servizi erogati ammonta a 24 milioni, di cui 3,7 pagati dalle famiglie (15,4%), 1,6 da contributi di terzi (Regione, Stato, altri) e 18,7 dal Comune (18,2 citati, più 470 mila per manutenzione scuole).

La politica socio-sanitaria e sociale beneficia di 12 milioni, pari al 10% (di cui 1,4 di personale, 8,3 milioni trasferiti all’ASP e 2 milioni dati ad associazioni varie).

Segue la Cultura con 10 milioni, pari al 8,3% del totale, di cui 5 milioni di costi del personale, 1,4 a Ferrara Arte, 1 al Teatro comunale, 200 mila a Ferrara Musica, 150 mila a Ferrara sotto le stelle, 120 mila al Buskers Festival, oltre 800 mila euro per appalti musei, e 300 mila per la Bassani.

Alle politiche giovanili sono destinati solo 705 mila euro.....

continua

http://www.progettoperferrara.org/un-contributo-alla-trasparenza-del-bilancio-comunale-preventivo-2010-0129.html

video http://www.youtube.com/watch?v=bS4q7dFaWxs