IL SOUND TECHNOFUTURISTA DEL D.J. CECCO
Non solo commercial sound nelle discoteche, street bar e discopub: anche avanguardia di massa, nulla di noioso e velleitario ma il remix (letterale) dei padri fondatori della techno fino agl eredi più autentici, sorta di filo di Arianna alla base di parecchi D.J. contemporanei, alcuni anche noti a Ferrara, tra cui il giovane talento emergente D.J. Cecco, con le idee molto lucide e "metalliche" : l'abbiamo intervistato.
D- Tu, figlio del duemila, privilegi l'elettronica più colta e ormai "storica", persino futurista:
(D.J. Cecco)- "Il nostro sound è futurismo tecnologico..... Le discoteche il nostro tempio ideale"... così dissero negli anni ottanta i Kraftwerk, l'anno zero dell'Electro o Tekno, alle riviste specializzate, Ciao 2001, Rockerilla, eccetera. Io suono anche house, minimal, neorumorismo, hip hop, electro dub, tutte derivazioni o contaminazioni, anche, ma il sound sintetico originale fino a tempi più recenti (Daft Punk...Orbital...Groover Armada) ha un "happy hour" in più. Magari per via subliminale, costringe i ragazzi a pensare oltre, sacrosanto, a ballare, danzare: è il soundtrack degli anni duemila.
D- Quali D.J ammiri?
(D.J. Cecco) Diversi, italiani e stranieri: magari in particolare Trentemolle, la cybergirl Ellen Allien, il teutonico (non a caso) Timo Maas.
D- E i famigerati Street Bar?
(D.J. Cecco) Più ce ne sono... meglio è!
D.J Cecco, D.J emergente, suona a Ferrara, Bologna, Rovigo e province, Circoli Arci e appunto Street Bar e Disco Pub (ad esempio agli esordi Il Circolo Arci cult di Fondo Reno; a Ferrara, il noto ANTAS).
http://www.youtube.com/watch?v=gM-Pg3QYPqE filmato