Ms LARSEN INTERVISTA
D Ms Larsen, da musicista nota nell'underground anche europeo, in pochi mesi un conceptbook di photo d'arte, una presentazione a Modena e una personale in questi giorni (inaugurata il 28 gennaio scorso e fino al 10 marzo) a Roma, in una delle Gallerie storiche della Capitale (Galleria Giulia)...fotografia e musica quale il filo conduttore (se esiste?)
MS L.: nessun filo conduttore, mi lascio guidare dalla pazzia, il che è normale.
D- Come stanno andando le “Vacanze Romane”, la personale Bosnian Graffiti?
MS L.: più che Vacanze Romane un vero e proprio tour de force, ma la personale pare abbia preso piede.. anche coi media cartacei.
D- I Graffiti, vandalismo o opera d'arte, come afferma anche Sgarbi?
MS L.: I Graffiti sono un'opera d'arte, una forma di comunicazione, il segnale di un passaggio, una testimonianza scritta sui muri, una o più storie... c'è chi sceglie di raccontarsi così.
D- I neofuturisti italiani ti hanno inclusa nel primo dizionario del duemila ufficiale del neonato movimento futurista, sottolineando la natura aperta del futurismo, oggi: come vedi questo ritorno dell'avanguardia, in
certa ambivalenza dell'arte contemporanea, a volte più commerciale persino di certi programmi televisivi?
MS L.: innanzitutto bentornata Avanguardia! per quanto sia la mia ignoranza televisiva credo che il neofutursimo non offra prodotti più commerciali dei reality shows!
D Tornando alla Musica, qualche anticipazione e dopo Roma, per la fotografia?
Per quel che riguarda la musica, è in uscita nella primavera del 2009, l'album di esordio dei già conosciuti (in ambito europeo) Lunacy Box. Per la fotografia credo che Bosnian Graffiti meriti una pubblicazione tutta sua e, per completare l'opera dovrei tornare sul posto. Poi se qualche editore temerario avrà il coraggio di pubblicarmi ben venga.
D- fatti tu la domanda
Ms L.: se mi volessi fare psicanalizzare chi mi consiglieresti?
Roberto Guerra
http://mslarsenphotos.blogspot.com/
http://www.ziguline.com/28/01/2009/ms-larsen-bosnian-graffiti/