di B. Guerrazzi
Come si legge sul Corriere della Sera (e anche sul Vaticani Insider official) svolta soprendente persino della CEI sul buonismo radical chic: proprio mentre ad esempio il vescovo stesso di Ferrara, Perego, ex Direttore Cei Fondazione Migrantes, contesta lo stato italiano sulle regole ONG, al contrario proprio la CEI pur ribadendo i diritti al salvataggio dei migranti nei gommoni e a certa accoglienza, parla anche di diritti degli ospiti, ovvero lo stato italiano e le comunità italiane. No alla nuova schiavitù ma attenzione a foraggiare pretesti agli scafisti, le regole ONG sono legittime... Questa in sintesi la posizione attuale della CEI che quindi, piaccia o meno, bacchetta certi vescovi, oltre a ridicolizzare i pretesti di principio di certe stesse e troppe ONG, dei vari Strada, Saviano, di Medici senza Frontiere e la solita Boldrinova... oltre a tutto l'esercito radical chic ultrabuonista dentro ancora il PD stesso lasciando perdere l'estrema sinistra eversiva anti-italiana.
fonte Corriere della Sera