Spal a tre punti dal paradiso | estense.com Ferrara: (foto di Alessandro Castaldi) di Andrea Mainardi Non ha riservato sorprese questo sabato di campionato per quanto riguarda l'altissima classifica. L'Hellas Verona ha espugnato Chiavari battendo la Virtus Entella per 1-2 portandosi così temporaneamente a soli due punti dalla Spal. Lo stesso ha fatto il Frosinone che, pur soffrendo molto, ha portato a casa i tre punti sconfiggendo il Trapani per 1-0. Anche i ciociari guadagnano quindi terreno sui biancoazzurri ora a soli tre punti di distacco. Con questi risultati un'eventuale vittoria della Spal nel match di oggi non basterebbe ad assicurarsi la serie A, non è però finita qui. Perché da buon profeta, il direttore generale Davide Vagnati qualche settimana fa aveva esortato a tenere d'occhio anche il discorso legato alla quarta in classifica. E di fatti nell'anticipo di venerdì il Perugia non è andato oltre lo 0-0 con lo Spezia. Questo significa che la Spal, vincendo oggi, si porterebbe a sedici punti di distanza dai 'grifoni'. Abbastanza
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...