Con Elisabetta Sgarbi la fotografia prende vita e diventa cinema | estense.com Ferrara

Con Elisabetta Sgarbi la fotografia prende vita e diventa cinema | estense.com Ferrara: di Cecilia Gallotta La fotografia prende letteralmente vita nel docu-film di Elisabetta Sgarbi “Deserto Rosa”, con il quale omaggia il fotografo Luigi Ghirri, che rivive nei suoi scatti più cari fra poesia e musica. La produzione, presentata alla 67° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, raggiunge Ferrara all’interno del festival di fotografia “Riaperture”, che dal 17 al 19 marzo riapre spazi urbani chiusi o dismessi dedicandoli all’esposizione artistica. Luigi Ghirri, scomparso 25 anni or sono, sognava di allestire una ‘casa delle stagioni’ in un casolare della campagna reggiana, protagonista di quasi tutti gli scatti presenti nel film. “Questo è un racconto che ho appreso da Paola Ghirri – svela Elisabetta Sgarbi – l’altra metà di Luigi, con la quale ho selezionato le foto presenti in Deserto Rosa. Ho voluto trasgredire rispetto al classico ciclo di stagioni, e così ho suddiviso il film in 5 parti: oltre alle quattro stagioni ho aggiunto la primavera notturna”. E