Piscina Bacchelli, “normale degrado a cura del Comune” | estense.com Ferrara: Conseguenza di uno spontaneo stato di abbandono, frutto dell’abilità dell’amministrazione di riuscire con diabolica naturalezza a rendere fatiscenti i beni comunali, la piscina comunale di Via Bacchelli è lasciata in preda a vandalismi e razzie. È normale, quindi, che la porta aperta della centrale elettrica della piscina consenta ai riciclatori di rame di asportare cavi ed equipaggiamenti elettrici, e che i varchi nella recinzione diventino opere permanenti, perché nessuno controlla e pone rimedi (va riconosciuto che il Comune ha solo circa 1.400 dipendenti, una forza così esigua al massimo riesce ad asserragliarsi nei suoi uffici climatizzati). Comunque, il fondo della piscina ancora trattiene, gloriosamente, l'acqua rendendo possibile la metamorfosi che trasformerà la vasca in un ambiente palustre prima di interrarsi. Per ora c’è una raccolta di acque piovane, deposito maleodorante di liquami, vivaio biologico di zanzare e, si spera, di anfibi ad avviare una catena alimentare con