 | DDLsemplicazioni: Orfini sul "silenzio rifiuto" "Non conosciamo ancora icontenuti del provvedimento sulle semplificazioni in merito all'abolizionedel silenzio-rifiuto per l'edificazione in aree vincolate. Tuttavia vasottolineato che in questo caso se da un lato esiste il diritto deicittadini ad avere dalla Pubblica Amministrazione risposte certe in tempicerti, dall’altro lato esiste anche il diritto fondamentale deglistessi cittadini a veder rispettato il paesaggio e il patrimonio storico eartistico della nazione. La pubblica amministrazione deve disporre deglistrumenti minimi e indispensabili per poter essere pienamente“amica” dei cittadini. E' un fatto che in questi ultimi anni ilMinistero dei Beni Culturali sia stato travolto dai tagli di bilancio,perdendo per strada il 36 per cento delle risorse economico-finanziarie, eche il suo apparato tecnico, scientifico ed amministrativo sia statoridotto al lumicino: condizioni che gli impediscono già oggi losvolgimento delle funzioni di ordinaria amministrazione. Lo stato in cuiversa il Ministero sommato a questo genere di "semplificazioni" puòcostituire la stura per una nuova era di vandalizzazione del nostropaesaggio e delle nostre città". |
| NominaMelandri al Maxxi: scelta autonoma del Ministro "Le scelte del ministro sonostate prese in totale autonomia e il Partito democratico le ha apprese acose fatte". Così Matteo Orfini, responsabile Cultura e informazionedel Pd, sulla nomina a presidente del Maxxi di Giovanna Melandri. "Comepiú volte ribadito - aggiunge - il Pd era contrario alcommissariamento del Maxxi. Non c'erano ragioni per interrompere lagestione professionale e innovativa garantita da Pio Baldi, tanto che inpiú di un'occasione abbiamo chiesto si ripartisse dalì".
Matteo Orfini
Responsabile Cultura e Informazione PD
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