UN NUOVO UOMO IN UNA NUOVA ERA!!!



DINANIMISMO PER UN NUOVO FUTURISMO ALL'INCONTRARIO.
di
Zairo Ferrante
Il grande merito del futurismo, e lo si evince già dal nome, è stato quello di saper leggere il futuribile. Infatti, Marinetti e i Suoi intuirono che il mondo stava per cambiare, capirono prima di tutti gli altri che il progresso e la tecnologia stava per diventare una costante della società e non più un evento estemporaneo.
Fu così che grazie a una genialità senza paragoni, seppero elevarsi a "Maestri di Anime" e, per mezzo della loro produzione artistica, presero per mano l'uomo d'inizio '900, ricco di "pathos" ma non pronto per il progresso, e lo accompagnarono nel "mondo tecno-sviluppabile".
Oggi, in un mondo "tecno-sviluppato" in cui la scienza e il progresso sono delle costanti giustamente inarrestabili, l'Artista deve fare esattamente il contrario.
Bisogna, infatti, che la produzione artistica aiuti l'uomo "pre-robot" a ritrovare e a far ripartire la sua Anima disorientata dall'eccessiva velocità e dai numerosi input che arrivano dai media, dalle vetrine e dalla globalizzazione.
Queste parole possono sembrare eccessive - o meglio folli - ma sono, secondo me, necessarie affinché tutti si rendano conto che a breve quello che distinguerà l'uomo dal "post-umano" sarà proprio il suo sapere e dovere "fare anima"...