Per Giovanni L.

 TERRA.jpg1 SALUTO AZZURRO PER GIOVANNI LEONE

 

E' scomparso uno dei più raffinati, disincantati e colti intellettuali, spiriti liberi di Ferrara: Giovanni Leone. All'improvviso, prematuramente (appena 49 anni). Un umanista d'altri tempi, eppure, cosa rara a Ferrara, proiettato alla costruzione del futuro venuto alla luce. Al passo, di corsa, con certa cultura europea o anglosassone, trasversale, d'ispirazione fondamentalmente “Liberal, sempre filtrata da una profonda matrice estetico-letteraria. Quella che viene dai grandissimi del Novecento, da dove viene la Parola libera e la ricerca del Nuovo, dell'analisi nuova del divenire contemporaneo.O da certa cultura italiana innovativa e neomoderna. Più volte, presentò a Ferrara, ad esempio Stefano Zecchi o altri prestigiosi uomini di cultura, alla Biblioteca Ariostea , nella Sala dell'Arengo in Comune o al Festival del Tricolore a Mirabello. Lunedì è volato nell'Azzurro del Cielo. Le sue parole azzurre saranno sempre preziose pennellate di colore nella nebbia di Ferrara.

 
(* da tutti i poeti di Ferrara)