di Roby Guerra
(Versione originale inglese)
*AFTER ZOLTAN ISTVAN, MADE IN ITALY by R. Guerra (Asino Rosso eBook)
Q- Zoltan, in Italy an eBook has been published, a bulletin of Italian news about your transhumanist enterprise: How do you see transhumanism in Italy? The various Riccardo Campa and Giulio Prisco, for example? I see Italy as a special place for #transhumanism, because I believe the Italian people are very innovative, and not restricted by their pasts. I feel Italians can be very accepting of radical science and technology. As a result, it seems many Italians and the media are interested in transhumanism.
Q- Zoltan, also in Italy in recent months the debate on the future has had the protagonist of the Irish journalist Mark O'Connell with his Being a Machine, how do you judge this book (in which you are also reported?)
Mark O'Connell's book Being a Machine did very well and won awards. It is a critique of transhumanism, so it does not always paint transhumanism in a positive light, but it's quite objective. I think Mr. O'Connell's book was one of the biggest things to happen to transhumanism last year, and the movement now has a book that an everyday person can go out and read and buy.
Q- Zoltan, your transhumanism and historical transhumanism (Max More, James Hughes etc.) ...?
Transhumanism began in earnest in the 1990s with Philosophers in California, but the movement didn't really begin to catch on until about 2013. I think my book The Transhumanist Wager helped spark a new kind of transhumanism. The old kind was academic. The new kind was activism. Activism attracts many younger people, so naturally the movement from 2013 grew quickly, and now there are millions of transhumanists around the world, I'd say.
Q- Zoltan and figures like Ray Kurzweil, Aubrey de Grey, Marthine Rothblatt, Valerja Pride of the "cryonic" Kriorus?
I think it's important for a movement to have public figures, and it's also important that those public figures are all quite different--some are biohackers, some are cryonicists, some are futurists, some are professors, some are activists. Transhumanism does have many leaders in it you are often in the media, and I think that's great. I think it's very important that leaders come from all types of backgrounds and philosophies so that the movement is diverse and can be seen as a really broad movement. So far transhumanism is doing a great job.
(ITALIAN VERSION)
Ha appena edito per Asino Rosso eBook "Made in Italy" a cura di R. Guerra (contributi di Angelo Giubileo e Stefania Romito). Intervista esclusiva a Zoltan Istvan, transumanista americano che ci fa il punto sullo stato dei lavori oggi sul movimento oggi sempre più in primo piano nel dibattito futurologico anche in Italia..
D- Zoltan, in Italia è stato pubblicato un eBook, un bollettino di notizie italiane sulla tua impresa transumanista: come vedi il transumanesimo in Italia? I vari Riccardo Campa e Giulio Prisco, per esempio?
R- Vedo l'Italia come un posto speciale per il #transhumanesimo, perché credo che il popolo italiano sia molto innovativo, e non limitato dal suo passato. Sento che gli italiani possono accettare molto la scienza e la tecnologia radicale. Di conseguenza, sembra che molti italiani e
i media siano interessati al transumanesimo.
D- Zoltan, anche in Italia negli ultimi mesi il dibattito sul futuro ha avuto come protagonista il giornalista irlandese Mark O'Connell con il suo Being a Machine, come giudica questo libro (in cui viene riportato anche lei?)
Il libro di Mark O'Connell Being a Machine è andato molto bene e ha vinto dei premi. È una critica al transumanesimo, quindi non sempre dipinge il transumanesimo in una luce positiva, ma è piuttosto oggettivo. Penso che il libro di Mr. O'Connell sia stata una delle cose più grandi che sono successe al transumanesimo l'anno scorso, e il movimento ora ha un libro che una
persona comune può uscire a leggere e comprare.
D- Zoltan, il tuo transumanesimo e il tuo transumanesimo storico (Max More, James Hughes ecc.....?)
Il transumanesimo è iniziato seriamente negli anni '90 con Philosophers in California, ma il movimento non ha cominciato a prendere piede fino al 2013 circa. Penso che il mio libro The Transhumanist Wager abbia contribuito a innescare un nuovo tipo di transumanesimo. Il vecchio tipo era accademico. Il nuovo tipo è... l'attivismo. L'attivismo attira molti giovani, quindi naturalmente il movimento dal 2013 è cresciuto rapidamente e ora ci sono milioni di transumanisti in tutto il mondo, direi.
Il transumanesimo è iniziato seriamente negli anni '90 con Philosophers in California, ma il movimento non ha cominciato a prendere piede fino al 2013 circa. Penso che il mio libro The Transhumanist Wager abbia contribuito a innescare un nuovo tipo di transumanesimo. Il vecchio tipo era accademico. Il nuovo tipo è... l'attivismo. L'attivismo attira molti giovani, quindi naturalmente il movimento dal 2013 è cresciuto rapidamente e ora ci sono milioni di transumanisti in tutto il mondo, direi.
D- Zoltan e figure come Ray Kurzweil, Aubrey de Grey, Marthine Rothblatt, Valerja Pride dei
"crionici" Kriorus?
Penso che sia importante per un movimento avere figure pubbliche, ed è anche importante che queste figure pubbliche siano tutte molto diverse - alcuni sono biohacker, alcuni sono crionicisti, alcuni sono futuristi, alcuni sono professori, alcuni sono attivisti. Il transumanesimo ha molti leader in esso, e spesso sei nei media, e penso che questo sia fantastico. Penso che sia molto importante che i leader provengano da tutti i tipi di background e filosofie, in modo che il movimento sia diverso e possa essere visto come un movimento davvero ampio. Finora il transumanesimo sta facendo un ottimo lavoro.
INFO
Transhumanist Wager – Zoltan Istvan blog citaz. Ebook Made in Italy