Che Guevara 50? Per la NUOVA FERRARA resta un eroe nonostante fosse un criminale e un analfabeta in Economia
di R. Guerra
Duri i miti a morire per la fu sinistra, autocritiche sempre 20 30 anni e magari mai, fin dal secondo dopoguerra con Stalin, Budapest (Napolitano docet in tragica controluce e l'han fatto pure presidente italiano!) Praga ecc. ecc., i soldi dei Gulaga arrivarono al PCI fino a Gorbaciov e la caduta del Muro, nonostante il pur propulsivo eurocomunismo di un certo Berlinguer.
Noi siamo oggettivi ma la Nuova Ferrara? Mentre anche parallelamente sul Resto del Carlino e molti quotidiani non negazionistici sul CHE, come da un pezzo dimostra la storiografia scientifica, sulla Nuova Ferrara oggi solo un elegia nostalgica... Quisquilie migliaia di fucilazioni contro i suoi dissidenti o avversari del falso rivoluzionario. Quisquilie la cacciata stessa ad opera di un Fidel Castro verso il Che per un certo periodio Ministro dell'Economia a Cuba con esiti disastrosi, suo modello l'Urss... Insomma mentre la cronaca di questi mesi si caratterizza anche per rigurgiti anche contro il razionalismo fascista architettonico sdoganato in tutto il mondo, lasciando perdere le boldrinate ad personam e di certi suoi ignoranti e talebani seguaci come Fiano e la sua legge ridicola contro persino i gadget accendini del duce, continua a Ferrara il mito del comunismo e del suo falso eroe Che Guevara, nient'altro che un icona pop commerciale e basta come se niente fosse....