Guarda, guarda, i punti deboli della pur importante svolta blogger in Estense com, come anche segnalato sulla stampa nazionale (Eccolanotizia a Roma...) ora emergono alla luce del Sole. Sia ben chiaro anche certe firme potevano essere, per indubbia stoffa culturale, fondamentali.
Va da sé, tutt'oggi convincevano ben di più altri blogger meno blasonati (Lorenzo Barbieri, Elena Bertelli e anche altri 3 0 4), tuttavia l'errore è nell'hardware.
A Ferrara si è diffusa la favola di una testata Estense com,libera e immune al ben noto condizionamento strutturale. Certamente meno ingessato il web quotidiano, ma …
Comunque, ora a quanto pare i guru tardorossi ingaggiati, ben noti per una militanza costante, raramente contro la casta rossa (molto stinta) a Ferrara, sembrano insofferenti al web, ai dibattitti senza rete(sic!) nella Rete. Qualcuno medita di gettare la spugna. Per certi aspetti non hanno torto: troppo deboli i filtri rispetto ad esempio prestigiose testate nazionali. Per altri è la prova tale in fondo incapità di gestire il medium (che peraltro quasi tutta certa casta culturale ferrarese snobba vantandosene) di -come si accennava- a un errore fin dallo start. Nessun blogger veramente contro ed eretico nel palinsesto blogger- non un Viola, un Giardini, una Rossi, un Mazzoni, uno Sgarbi, un paio di futuristi ferraresi (perchè no?)
L'agorà ufficiale sarebbe stato diverso con i crismi ufficiali, anziché relegare gli eretici in quello spazio mediaticamente velinatore in quanto tale e preweb delle lettere ai direttori... almeno al contrario uno Spazio Aperto come un blog collaborativo in più....
Tuttavia forse la motivazione è un 'altra del forse abbandono per manifesta superiorità autoproclamata (anche se sui fitri, ripetiamo, hanno ragione, spesso certi trolls abusano della libertà del web...) dei vari Stefani, Venturi, Baratelli.
Ingaggiati con grande tempismo ...per combattere Matteo Renzi alle Primarie (anche a Ferrara...) e poi per foraggiare l'amico di Monti dei Paschi di Siena, ovvero Bersani (a Milano ieri ancora con Mortadella riesumato)- e come hanno combattuto per il pur sacrosanto Giorno della Memoria (sembravano una sezione clonata delle Brigate Partigiane)- già in chiave superelettorale. Ora possono concentrarsi per il necessario ritiro spirituale alla vigilia del rito elettorale... Hanno finito i compiti?
Marco Cremonini (Neuchatel-Como)