Il Movimento 5 Stelle Emilia-Romagna sta lavorando, carte alla mano, su alcuni casi di strane assunzioni in Regione Emilia-Romagna,
Perché succedono cose strane. Strane come vedere aperta una posizione dirigenziale presso la Direzione Sanità che non riceve nemmeno un curriculum vitae di persone interessate. Forse perché la disponibilità di un posto non è abbastanza pubblicizzata, e ci sono solo 10 giorni per avanzare la candidatura, dal 21/06/11 al 29, come da indicazioni della Direttrice Mariella Martini? Non so, fatto sta che il bando va deserto. È una fortuna per Stefano Rotundo però, già alle dipendenze della Regione Emilia-Romagna dal 1985 al 2011, lo stesso uomo che ha scritto la delibera che ha istituito la posizione vacante. Perché? Il 4 luglio 2011 viene assunto presso la ASL di Forlì come Dirigente Amministrativo. A dire la verità i posti vuoti erano due, lui era giunto terzo, ma fortunatamente la sua ex-collega, la Direttrice dell'ASL Kyriakoula Petropulacos, segnalò l'improvvisa necessità di un terzo dirigente. Appena assunto all'ASL, al suo primo giorno di lavoro, altro colpo di fortuna: la Regione Emilia-Romagna sceglie proprio lui, Rotundo, per quel posto alla Sanità il cui bando, da lui stesso scritto, era andato deserto! Che coincidenza! Così, con insospettabile velocità per la pachidermica burocrazia regionale, in un giorno, è il 5 luglio 2011 e rimarrà l'unico giorno lavorato da Rotundo presso l'ASL di Forlì, il passaggio di Rotundo in RER viene richiesto, accettato, formalizzato e concretizzato. Ecco risolto il problema del bando andato deserto. Siamo molto stupiti dalla velocità delle operazioni. E non è finita. Ci sono ancora un paio di dettagli strani: la posizione aperta, richiesta e occupata da Rotundo per un solo giorno a Forlì non sarà mai più occupata da nessuno: si saranno accorti che non serviva poi tanto? Solo 15 mesi più tardi, nel settembre 2012, arriverà un nuovo lavoratore, ma non con lo stesso incarico. Davvero curioso. Curioso anche verificare che Stefano Rotundo, che è stato per anni segretario locale del PD nel Comune di Anzola Emilia, referente del Comitato locale a sostegno di Bersani Segretario, nonché assessore nelle Giunta comunali 1999-2004 e 2004-2009 nel medesimo comune e per il medesimo partito (DS - PD) ha avuto un altro colpo di fortuna: la nota (prot. NP/2011/8035) con la quale il nome di Rotundo venne indicato dalla Martini per "intuitu personae" per occupare il posto il cui bando era andato deserto prese atto della comunicazione di tale fatto quando ancora non era stato protocollato. La nota che indicava il seggio vacante è infatti successiva (prot. NP/2011/8037) . Una serie di colpi di fortuna e coincidenze sui quali chiediamo spiegazioni, perché vogliamo che sia approfondito il sistema attraverso il quale si accede ai posti regionali, perché ci pare che in alcuni casi la procedura di selezione possa non essere stata effettuata a totale garanzia di trasparenza per tutti e di efficienza per la Pubblica Amministrazione.
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...