APPUNTAMENTO CON "GINO SEVERINI 1883-1966". DA L'ORANGERIE A PARIGI AL MART DI ROVERETO

*from Italian Network

 

CULTURA ITALIANA NEL MONDO

(2011-09-09)

Dal 16 settembre le opere di Gino Severini provenienti dall'esposizione al Louvre saranno disponibili al Mart di Rovereto fino all'8 gennaio 2012, ma è in via di definizione anche una terza tappa in Europa.

Severini è stato il più “francese” degli artisti italiani, legatissimo sia alla sua madre patria ma altrettanto radicato a Parigi, città dove visse per moltisssimi anni.
“Le città alle quali sono più legato sono Cortona e Parigi. Sono nato fisicamente nella prima ma intellettualmente e spirituralmente nella seconda,” amava ripetere Severini.
Nulla di strano dunque se la grande mostra "Gino Severini (1883-1966). Vita d'artista, dal futurismo al ritorno all'ordine" nasca da una collaborazione italo-francese ovvero tra Gabriella Belli, già Direttrice del MART, il Museo d'arte di Trento e Rovereto, oggi responsabile dei Musei civici di Venezia, e Guy Cogeval, Presidente del Musée d’Orsay, che hanno la direzione scientifica del progetto insieme a Marie Paul Vial, Beatrice Avanzi, Margherita de Pilati, Daniela Fonti, Alessandra Franchina e Romana Severini.

Di Severini, il più internazionale degli artisti futuristi, figura di primissimo piano nella scena artistica della prima metà del XX secolo l'evento espositivo documenta tutto l'iter: il prologo divisionista, la fase futurista collocabile tra il 1911 e il 1915 che approdò successivamente al cubismo, il successivo ritorno al classico avvenuto intorno agli anni Venti. Chiude il percorso la sezione “Etica ed estetica del mestiere” in cui vengono presentate le decorazioni eseguite dall'artista per alcune chiese.

Un percorso articolato che racconta bene come Severini riuscì a coniugare scienza ed arte, rigore geometrico e fantasia inventiva, i valori dinamici del futurismo con quelli costruttivi del cubismo, e, successivamente, con quelli di una pittura classica, per giungere infine ad una visione caleidoscopica in cui spazio e tempo, presente e passato, insieme e particolare si fondono in una festa di luci e colori....

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