L'Immaginario Futurista recensione di Ugo Spezza

ROBY GUERRA FUTURISTA.jpgda FUTUROLOGY.IT

L'IMMAGINARIO FUTURISTA... di ROBERTO GUERRA

recensione a cura di Ugo Spezza

Autore: Roberto Guerra - Poeta e scrittore Futurista. Già autore di raccolte come "Opere futuriste complete" e "L’Ariosto sulla Luna"

« I figli di Luna e computer suggono latte dal nuovo simbolo materno scolpito nel chiaro argento lunare. Bramano le stelle del firmamento i generati della scienza e, sfidando la terrestre gravità, sognano l'Ippogrifo come cavallo a dondolo. Desio di navigare, come cavallucci marini, nell'oceano di Internet e nel sistema solare... »

Quelli appena citati sono versi del poeta futurista Roberto Guerra. Una poesia non rivolta alla contemplazione del passato ma a una visione estatica del futuro. Ma cosa è in realtà il futurismo? Ritengo di poter affermare oggi che esso sia stato una "reazione" alla stagnazione delle idee dei primi decenni del secolo scorso, idee incentrate nel conservatorismo e nell'immobilismo culturale. ....

...Le parole di Guerra:

« L'evoluzione stessa dei Mass Media verso avveniristici Libri/Computer già reali oltre i già marziani dischi ottici (di cui parlo Minsky, genio cibernetico), la rivoluzione di Internet destinata a rivoluzionare la vita intera evidenziano il Regno della Macchina, il sogno della scienza, l'utopia cosiddetta "moderna" (e postmoderna), in una nuova fase evolutiva, nonostante le cassandre "umaniste" rappresenta l'unica ricetta futuribile e creativa per gli anni 2000. Si delinea con una evoluzione stessa di una rete informatica sempre più "pensante" e interattiva (è un wiring umano collettivo parallelo), ovvero di Internet e dei futuri imprevedibili della Rete... proprio quella sintesi Uomo/Macchina al centro della psicosociologia contemporanea "vagheggiata" da Marinetti. »

Se vogliamo, questo è proprio il contenuto del lungo articolo " La Net-Sfera " pubblicato di recente su questo sito, il quale tratta esplicitamente dell'argomento. Solo che Roberto Guerra a queste conclusioni, almeno da un punto di vista filosofico ed escludendo il dettaglio tecnico, ci era arrivato venti anni prima, nel 1990.

ARTICOLO COMPLETO

http://www.futurology.it/recensione_libri/Libro_L'immaginario_Futurista.htm

*Ugo Spezza http://www.futurology.it/Autore/Autore.htm