Comacchio al Popolo della Liberta' Svolta Storica per il Ferrarese

comacchio.jpgda Estense Com

DEBACLE PD  COMACCHIO AL PDL Paolo Carli nuovo sindaco 

Comacchio. Comacchio passa al centrodestra. Nelle elezioni amministrative di uno dei più importanti comuni del ferrarese Paolo Carli del Pdl surclassa Cristina Cicognani, conquistando 7.008 voti, pari al 59.44% del totale, contro i 4.728 del sindaco uscente del Pd, che si ferma al 40,55%.

Più che la vittoria del Pdl, è la sconfitta del Pd che, nonostante abbia portato tre volte il presidente Errani in laguna, oltre a Fassino e altri big, non è riuscito a capovolgere il pronostico sfavorevole....

continua

http://www.estense.com/debacle-pd-comacchio-passa-al-centrodestra-042008.html

* Da Comacchio Lezione di Libertà ai dinosauri rossi ferraresi

svolta storica nella  micro Venezia o Amsterdam del Delta del Po: dopo 60 anni (!) per la prima volta il sindaco non è più "rosso", ma dell'opposizione pilotata dal PdL. Il neosindaco Carli ha persino stravinto contro la cattocomunista Cicognani. Una lezione dei liberi comacchiesi ai ferraresi ancora tonti o sudditi vili di Ferrara al PD e ai resti della sinistra. Neppure Errani- Fassino eccetera hanno incantato i liberi e gloriosi pescatori e marinai lagunari.... Già anni fa un curioso parallelismo almeno relativo: volevano smantellare- gli ex cattocomunisti l'ospedale storico del San Camillo in nome di quello di Valle dell'Oppio: premessa la non comparabilità tra questo ospedale e l'olografia pieddina (ormai) di quello di Cona (quello marittimo... funziona bene), i comacchiesi persino presidiarono il presunto vecchio ospedale per salvaguardarne almeno l'essenziale, il Pronto Soccorso in primis. E ci riuscirono. A Ferrara il PD e insani alleati non solo ripetono come nevrotici fobici la favola di..... Cona; hanno persino annunciato la fine prossima di qualsiasi Pronto Soccorso o struttura d'intervento immediato in città.... ma nonostante l'ammirevole opposizione di PpF e parzialmente del PdL, nessun comitato spontaneo di cittadini (è facile profezia) probabilmente mai attuerà proteste anche clamorose tipo quella dei liberi comacchiesi di alcuni anni fa.

Brevemente a Cento, Bondeno, Comacchio, non quartierini della città o frazioni marittime, la gente sì è desta. A Ferrara protestano per gli Street Bar o altre questioni non prioritarie....

Insomma, in Democrazia i numeri son numeri: la differenza chiara elettrorale tra centri fondamentali della Provincia e Ferrara città d'arte rivela la decadenza indiscutibile di quest'ultima.  Ma è come parlare a delle Barbabietole aliene!

Asino Rosso