Pubblicità? Reato contro la Salute Pubbilca

di Asino Rosso 1

Uno dei sintomi più eclatanti dell'attuale società orwelliana in Italia, è la dittatura conclamata, patologica, schizoparanoide della divina (per la Tecnocrazia) Pubblicità: non certo come sponsor sociale, lecito, ma ormai tutti i Media sono non solo, in tal senso, insopportabili, ma visto l'invasività, ben oltre il lecito, un continuum quasi quantitativo superiore ai cosiddetti programmi, trattasi solo di Lobotomia mentale e sensoriale. Con naturalmente la vergogna della TV pubblica in tal senso (a pagamento), ma anche i Media privati, in ottica di sanità mentale dovrebbero in società evolute essere giuridicamente e saracasticamente essere considerati sponsor di psicoreati... Orwell boomerang!
Perchè, visto- dal Covid- anche l'andazzo del mito parziale della Salute Pubblica (vero ma anche spesso mistificato), questa la dinamica che ormai concerne l'attuale Pubblicità..... Lo sappiamo, mera utopia in tecnocrazia, il RE è completamente Nudo, ma sconcertante lo zero orami assoluto di critiche a certo andazzo: è come obbligare bambini e adulti a visioni di Horror vietati ai minori e ai deboli di cuore...
Appunto altro che persuasori occulti, semmai trasparentissimi, forse persino una autoallucinazione collettiva, come l'astrologia che funziona solo o sembra con predifinita la menzogna, forse anche per i veri profitti un boomerang, funziona solo perchè ci si crede e poi perchè come una scatola cinese, ad esempio, nei supermercati si trovano solo i prodotti che si vedono in TV....quindi la gente compre quel che trova...
Dove sono finiti Packard e McLuhan? I sedicenti giornalisti vertici che fanno i palinsesti sono ormai solo fattorini delle Aziende: la qualità poi dal duemila sempre peggio, dopo una fase nel novecento anche, sulla scia di Warhol o Depero o altri creativi, dove lo spot sfiorava, pur in ottica già di persuasori occulti, l'arte....Inoltre, vincoli sugli attori degli spot.... non vip o star del cinema, della televisione o altro: solo uomini e donne comuni semmai diventino star dopo in quanto attori celebri di spot... E inoltre, non a tutte le ore, anche se tale innovazione, presuppone certo ritorno alla prima televisione quando iniziavano magari alle 5 del pomeriggio. Ora, ovvio, impossibile, ma ore franche dovrebbero essere ripristinate, in una società sana!