Raggiungere la pace attraverso l'invio di una massiccia fornitura di armi all'Ucraina è una logica che in Italia non è condivisa da tutti. Lo ha sottolineato l'ambasciatore russo a Roma, Sergej Razov, probabilmente riferendosi non soltanto ai cittadini italiani ma anche e soprattutto ai partiti politici. Nelle ultime ore, infatti, il tema dell'invio di armi a Kiev sta letteralmente ... it.insideover.com |
Dal golpe con il PD, certamente un declino clamoroso quello dei 5 Stelle, con un campionario raro anche in Italia(il che è tutto dire...) di incompetenza, concretismo puramente poltronaio, la negazione assoluta della annunciata rivoluzione grillina di / da Internet, l'antipolitica di qualità creativa.... Con l'apice della gestione pandemica fallimentare dello stesso Conte che ha messo agli arresti domiciliari gli italiani per due volte di fila...... Poi sempre un pozzo senza fondo.... Ma a Cesare qual che è di Cesare, sulla posizione di vera pace attuale dei 5 stelle di Conte (nononostante Minstro degli Esteri per le Armi a Kiev sia il grillino storico Di Maio...), appunto no armi a Kiev che istigano alla terza guerra mondiale e impediscono (anche con le sanzioni boomerang) qualsiasi trattativa di pace con la Russia,, beh, poco importa il signorsi totale in Italia (e in Europa) agli Usa e al controverso Zelensky ucraino, di tutti i partiti italiani (a parte parzialmente la Lega).
Essere paranoici non significa non aver ragione. E questo il caso di Conte e dei 5 stelle attuali.
Folle è Draghi (che mira solo a fare il futuro segretario della Nato!), folli i politici italiani e europei (oltre che i vertici Usa).
Anche perchè su ciò Conte esprime la vera posizione delpopolo italiano, alla faccia dei Media guerrafondai e collaborazionisti...
Probabilmente come lo stesso popolo americano rispetto al folle Biden e alla Nato...