FERRARA - Al gallo Garibaldi piace cantare, tanto e la mattina presto, già alle 4 del mattino: e da un anno ha innescato le proteste dei vicini del pollaio dove vive, a Copparo (Ferrara) dove è scoppiato il caso, con tanto di petizione contro, e un summit fissato per venerdì prossimo per cercare una soluzione al problema che dura ormai da un anno.
Come racconta La Nuova Ferrara, con l'arrivo del caldo e le finestre aperte, il "chicchirichi" è tornato a sentirsi, troppo per qualcuno. Ma il problema è che Garibaldi non ha proprietari: è un gallo gagliardo fuggito dal mercato del venerdì e finito in un cortile di viale Carducci, dove ora vive e addirittura, i vicini lamentano aver trovato anche compagnia di una gallina, Biancaneve.
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Nota di Asino Rosso 1 Si è scomodata persino Repubblica... un Gallo birichino canta persino prima dell'Aurora, secondo leggi naturali dei Galli, e secondo certi condomini (petizione contro il Gallo molesto...!) va fermato. Nemici della Musica, di un Gallo troppo tenore?
Essendo il luogo del "crimine" nel ferrarese, l'ironia è facile, certa ferraresità da sempre poco evoluta. Sono questi i problemi dei ferraresi? Dopo 2 anni e mezzo di Covid... con l'attuale guerra russo ucraina, gas, benzina, bollette ecc.?
Per fortuna la maggior parte dei ferraresi difendono il Gallo...
Forse dovrebbe cantare a mezzogiorno? In altri tempi veri contadini, un Gallo troppo precoce, gli si tirava al limite il collo e lo si sostituiva con un altro, altro che imitare i radicali estinti ormai, magari per un referendum!
Curioso il nome del Gallo, Garibaldi... neppure nei pollai... esiste l'Italia?
Ferrara.... è comunque città d'arte e rinascimentale e questo almeno l'archetipo dei ferraresi moderni..., .a parte i giornalisti di Repubblica, ovvio...
A proposito, a suo tempo anche il celebre Kant ci provò con un Gallo di un vicino, canterino troppo chicchiricchiano... Alla fine traslocò il filosofo!