di Asino Rosso 1
Draghi e non solo a Kiev? Solo abbracci con il semifolle Zelensky, patologico e incosciente come il folle Putin e la Russia attuale.
Ma la guerra non è pace e la pace guerra, secondo quanto Orwell, come stranoto scrisse in 1984..
Solo armi non a Kiev, solo leciti e per la pace aiuti umanitari non militari, e stop alle sanzioni russe (almeno rivederle negli interessi nazionali, gas e grano... ecc.) possono portare alla vera Pace con la maiuscola..
Parla Draghi di giornata storica, potenziano il tutto con Ucraina benvenuta nella Unione Europea, ma lo è soltanto nell'ennesima follia atlantista e servoautoma americano Usa: male che vada crisi annunciata alimentare e delle risorse energetiche, come poi si sa dallo scoppio della guerra con le posizioni subito assunte dall'Occidente e l'Europa, ormai è un disco rotto congelato da mesi, Media inclusi guerrafondai.
Ma a ben vedere è anche peggio (al di là dei rischi persistenti della Terza Guerra Mondiale... Draghi ormai meriterebbe l'iMPEACHMENT per attentato alla Costituzione Italiana e alla Salute Pubblica (ma non son due anni e oltre che tutto dipende da ciò dal Covid?)) e non lo è rischiare la 3° guerra mondiale e la crisi alimentare ed energetica nella già disastrata Italia?
Sveglia rare opposizioni, il popolo va chiamato in piazza per nuove elezioni contro il banchiere bluff premier Draghi, che cosa si aspetta, la prima bomba russa a Roma? Poi si sa gli italiani, il giorno prima fascisti e quello dopo comunisti tanti anni fa... Altro che solidarietà armata ed eccessiva, se non suicidale, con la mezza Nazione Ucraina....