di Marco Cremonini
Il Bologna nuovo di Mijahlovic comincia a galoppare- 2-0 al Cagliari, come la Spal alla rovescia oggi a Milano con l'Inter, e ora solo 2 punti dai biancazzurri. Sconfitta ovviamente prevedibile per la Spal ma la partita svela limiti impietosi per il futuro del campionato (Spal a forte rischio con Roma, Lazio, Juventus nei prossimi turni più o meno e scontri diretti in trasferta...).
Oggi la Spal ha perso male con una delle peggiori Inter del campionato: salvata una volta tanto dalla famigerata Var nel primo tempo verso la fine, splendido gol di un Lautaro Marinez ottimo per un debole ... braccio... siamo onesti, neppure proteste dei biancazzurri), unico peraltro tiro in porta della pessima Inter di oggi. Poi sembrava reggere... ma a appena a 20' dalla fine e poco dopo, il secondo e terzo tiro dei nerazzurri 1-2 e zero punti per la solita Spal: discreto fraseggio ma mai un tiro in porta, poca grinta in fondo anche, scarsa tenuta nel risultato a tre quarti giocata e ancora sullo 0-0, contro una scarsa, ripetiamo Inter sulla carta ovviamente più blasonata.
E appunto, limiti ormai di tutto un campionato, pochi giocatori in effetti da Serie A, spirito non da club che lotta per la salvezza, attacco imbarazzante.
Se non segna Petagna- e alcune volte il mediano... Kurtic, spiace ma Antenucci, Floccari e anche Paloschi... a fine carriera (o al massimo in serie B o C o anche- Paloschi- sfiduciato dalla scarsa fiducia di Semplici).
Gravi errori anche a Gennaio: era già chiaro che a parte Petagna, la Spal necessitava di una punta almeno da 7-10 reti. Nessun rinforzo e inoltre ceduta la giovane promessa Moncini, mai utilizzato in un girone intero, che in B sta portando quasi e forse alla lunga il Cittadella in Serie A con 6 gol in 7 partite!
Senza tiri in porta futuro inquietante per la Spal: vogliono salvarsi così senza mai vincere e al massimo con soli pareggi?
Di questo passo, rissumendo visto il calendario residuo o prossimissimo, tra due giornate la Spal potrebbee già essere terz'ultima... nostante Petagna, Kurtic, Viviano, Lazzari e poco altro.. (oltre alla stessa Var di turni scandalosi ancora recentissimi, al di là di oggi in certo senso e inutile)
Senza tirare fare gol e ottenere dei punti diventa come scalare l'Everest a mani nude. A maggior ragione se l'avversario si chiama Inter. E nel dopo partita fra i protagonisti serpeggia preoccupazione www.estense.com |