L'arte che diventa arte per simpatia verso il creatore, il gradimento mediatico elargito senza neppure leggere o guardare con attenzione un articolo, un intervento, un video, etc. La superficialità di giudizi elargiti sulla "fiducia". Affermazioni aberranti sui social che recitano che se uno è simpatico, si possono mettere gradimenti senza neppure leggere ciò che ha scritto. Il regno della superficie è tra noi...