Migranti, Affaire Gorino, Ferrara PD è fuori di testa: Allarme Rosso
Il celebre psicanalista eretico Carl Gustav Jung parlerebbe di fenomeni sincronici: guarda guarda, migrantopoli nell'aria con indagini non banali su funzionari del Comune o scoop da giornalismo doc del demonio "Naomo" Lodi della - secondo il PD - xenofoba opposizione. Ma il day after... scoppia il caso di Gorino con una comunità intera, centinaia di liberi cittadini (fino a prova contraria), in rivolta contro veri e propri espropri proletari in salsa (pseudo) umanitaria, come noto, per GIUNTA neppure comunicati là dove sfocia il Po (una decina circa di donne presunte profughe ecc.). E che succede, roba da allarme rosso, dinamiche che ricordano il "cannibalismo" sociale del comunismo arcaico sovietico quando intere comunità all'improvviso, per ordine di Stalin, sparivano dall'orizzonte civile, internati in qualche isola del famoso Arcipelago. Dinamiche mai vista nella storia della democrazia ferrarese!
A Ferrara non i liberi cittadini ferraresi! di Gorino, ma le sue massima autorità, sindaco e prefetto in testa, come ben denunciato dalle opposizioni cambiano arbitrariamente la storia e falsificano la verità, bollano una comunità, 300 persone di razzismo, mentre si autoproclamano salvatori della (loro) civiltà. Il sindaco, clonando lo stesso Alfano, e tutti gli altri zelanti ultrabuonisti, anche scrittori di regime come Marani o Biuzzi, persino il vescovo Negri (svolta kattokomunista, che diranno i vari Pazzi eccetera?) mettono alla gogna 300 persone, una comunità intera, si vergognano, confondendo politica e sicurezza (e psicologia...), speculando sulla retorica sempre sospetta delle donne e dei bambini, ripetiamo mai visto nella storia ferrarese. Sorvolano, ARCI inclusa, sulle dinamiche allucinanti solari e incredibilmente dichiarate ai media: dal governo centrale un preavviso di 24 ore al prefetto che spicca soltanto per uno stile burocratico degno di un soldatino di stagno, cittadini di Gorino non informati, pare persino il sindaco in loco e persino il gestore dell'Ostello requisito! Chi viola la legge e la Libertà dei liberi cittadini sono le autorità nazionali e locali, viste le dinamiche istituzionali non democratiche, allucinanti per dilettantismo ( ci avevano già provato a Gaibanella, ricordate?) in base inoltre alla solita bufala dei profughi o dei disperati migranti. I cosiddettti migranti, tranne eccezioni, provengono quasi esclusivamente dai ceti medi e benestanti di certe aree africane! Spendono cifre che nessun normale pensionato povero ferrarese o italiano può permettersi: totale omertà PD buonista su tale andazzo, spenderebbero un decimo sbarcando in Italia per le normali vie di comunicazione legali, perchè non lo fanno se hanno i mezzi, preferendo gli Scafisti e rischi tragici ripetuti? I veri poveri africani non hanno neppure 100 euro al mese per spostarsi dal loro villaggio a quello più vicino. Il migrantismo attuale è la nuova tratta dei presunti schiavi del nostro tempo, in Italia il PD in buona o cattiva fede ci casca come un branco di allocchi! Il migrantismo attuale sul suolo italiano è soltanto l'anello mediterraneo italiano di un grande catena della criminalità continentale, un business diversamente finanziocratico gigantesco, 5000 bambini circa spariscono nel nulla e qua ci si commuove e indigna per una decina di donne (in ogni caso poi sistemate e curate) ecc. che politicanti e autorità dilettanti gestiscono con – appunto- una superficialità da ritardati sinaptici e da ignavi degni di Dante. Per poche donne nessuna associazione umanitaria ferrarese pro migranti, tesserati del PD e dell'Arci con decine di strutture normali anche in città leggi alberghi ecc, sempre sinergiche quando magari la città ospita qualsivoglia convegno sulla storia delle lumache controvoluzionarie o sulla profondissima sensibilità di qualsivoglia pittore metafisico era disponibile? Alla foce del Po la risposta epocale del PD come soluzione?!!! Contrariamente alla bassa retorica e alla colossale incapacità politica e incoerenza neuronale di Alfano, Tagliani ecc. sono i liberi cittadini di tutto il ferrarese, cittadini di Gorino in primis che si vergognano di tale classe dirigente locale e nazionale e di tutta la corte di beoti che la foraggia con una supinanza (neologismo) da Uomo di Neandartal. Inneggiano sempre alla diversità e all'Altro senza la minima base conoscitiva psicanalitica e antropologica o sociologica non convenzionale, lo stesso Marcuse precursore critico del terzomondialismo intendeva ben altro, lo "leggono" alla rovescia!. Buonisti e PD e Istituzioni o sono fuori di testa o in interfaccia divesamente economica con il Business di cui sopra: business e analisi del migrantismo non di qualche rozzo leghista ma illustrato dai dati reali sulla vera natura dei migranti e denunciato da tempo da docenti di Storia dell'Africa (Univ. Di Torino, A. Bono) e molti altri esperti. Denunce che qua a Ferrara, convinti di essere il confine del mondo come Gibilterra prima di Colombo, fingono di non conoscere, prima, al limite di confutarle dialetticamente e democraticamente. Qua invece, riassumendo, la verità assoluta è sempre la loro, di questa classe intellettuale e politica ferrarese (o nazionale del PD e affini governativi) che non fa mai realmente autocritica, anzi, mentre 300 liberi cittadini di Gorino sarebbero tutti razzisti, disumani, feccia della ferraresità. Il PD, i buonisti e tutto il clan fanno semplicemente schifo: mentendo e speculando sulle emozioni foraggiano allarmi rossi prossimo venturi, di questo passo inevitabili. La lotta amata per la sicurezza e contro il degrado multietnico (si parla in senso generale e di grandi numeri e di fenomenologia non di singole neppure infrequenti eccezioni etniche stesse ) di questo passo è in Italia, da Roma a Ferrara, all'orizzonte.Roby Guerra *Azione Futurista Ferrara