di Benito Guerrazzi
Ancora un incontro choc per la sconcertante Inter cinese e di Icardi (ancora in rete ma goal annullato, poteva essere il 2-2! di un finale ancora una volta assurdo), probabilmente ora in partenza con lo stesso (anche sfortunato) De Boer: l'Inter, come ha dimostrato la gestione del caso Icardi e il suo fantacalcistico libro, non esiste come società, questo il vero problema. La difesa resta un colabordo, con Santon ormai giocatore da serie B, che causa il rigore nel finale decisivo con un fallo ridicolo. Ma a parte Medel o il solito Handanovic, meglio subito appena possibile comprare qualche difensore dalla Serie B, almeno un minimo di restenza in puù ci sarebbe. E potenzialmente italiani... Si parla di Leonardo, vecchia conoscenza, ma qua ci vogliono italiani a riformattare una società che gioca anzichè al calcio quasi agli ideogrammi. Evidenti anche problemi di banale comunicazione e mastice societario con una squadra cosi regressivamente multietnica... Meglio l'ottimo e ben noto nell'Inter e a Milano Zenga, sempre sottovalutato. Icardi meglio investire per un altro attaccante (potenzialmente italiano), non è un brocco (anzi senza i suoi goal, l'Inter sarebbe ultima...) ma la Nuova Inter non può sopportare neppure altri mesi una specie di telenovella al pallone, vista la mera ora guerra fredda tra tifosi magari impulsivi, ma questi restano, i campioni stessi passano.
Con l'Atalanta, i bergamaschi sembravano e sono stati letteralmente la maglia dell'Inter. In rete dopo 10 minuti, raggiunti dal goleador desparacidos Eder su bellissima punizione, poi il rigore finale di Pinilla. Inter choc da rivoluzionare, anche ormai guardando la classifica, alla rovescia come non mai...
 | www.gazzetta.it Apre Masiello, risponde Eder nella ripresa su punizione. Nel finale Santon stende Kessié in aerea e il cileno dal dischetto non sbaglia infliggendo ai nerazzurri il terzo k.o. di fila che inguaia De Boer | |