di Benito Guerrazzi
Incredibile minimizzazione di certa stampa local, il PD e Maisto sulla clamorosa espulsione del presidente del centro islamico di Ferrara, da fonte ufficiale Viminale, Ministero degli Interni, Ministro Alfano, la Digos estense stessa praticamente pur nel riservo delle informazioni per ovvi motivi. Innanzitutto una campagna di Estense com, un poco meno ma anche la Nuova Ferrara nello smentire, prendendo per fonti esponenti del Centro Islamico o della comunità islamica di Ferrara, ai limiti del non rispetto verso le Istituzioni quindi - con tale pseudoneutralismo giornalistico di Serie C, il ruolo dell'espulsco come Presidente del Centro Islamico. In ogni caso, noi siamo oggettivi, la fonte ufficiale Viminale e poi lateralmente Il Sole 24 Ore e anche il Fatto Quotidiano, non solo Il Giornale o LiberoQuotidiano o Il Populista, anche se per scrupolo un poco imprecisa, resta il fatto clamoroso di un esponente islamico conosciuto (qualcuno l'ha ammesso tra le fonti ferraresi-islamiche, altri invece omertosi) espulso per terrorismo potenziale islamico e anche il Questore e il Viminale l'hanno ribadito! Un fatto gravissimo inedito in una capitale dell'accoglienza indiscriminata (tranne da poche settimane, anche il sindaco un poco si è svegliato, noi siamo oggettivi!) e comunque probabile figura locale non secondaria come centri islamici local e la stampa del PD e oltre vogliono fare intendere.
Estense com ci ha rifilato una serie di negazionismi e giustifcazionismi, a firme precise non banali della testata, da Zavagliaglio a Oppo-Assenzio ecc. Parola naturalmente in primo piano a Maisto più zelante nel contestare a Alan Fabbri la richiesta di chiusura dei centri islamici che a riflettere sull'espulsione sintomo gravissimo locale quindi, persino spiegando il suo rifiuto evocando la Francia come modello di integrazione, alla faccia delle cronache tragiche recentissime ben note!
Insomma deriva Centro Sociali di Estense com e il solito sintomo di un PD in implosione dal già regressivo cattocomunismo al nascente cattoislamismo o PCI 2.0, Partito comunista islamico!
Incredibile minimizzazione di certa stampa local, il PD e Maisto sulla clamorosa espulsione del presidente del centro islamico di Ferrara, da fonte ufficiale Viminale, Ministero degli Interni, Ministro Alfano, la Digos estense stessa praticamente pur nel riservo delle informazioni per ovvi motivi. Innanzitutto una campagna di Estense com, un poco meno ma anche la Nuova Ferrara nello smentire, prendendo per fonti esponenti del Centro Islamico o della comunità islamica di Ferrara, ai limiti del non rispetto verso le Istituzioni quindi - con tale pseudoneutralismo giornalistico di Serie C, il ruolo dell'espulsco come Presidente del Centro Islamico. In ogni caso, noi siamo oggettivi, la fonte ufficiale Viminale e poi lateralmente Il Sole 24 Ore e anche il Fatto Quotidiano, non solo Il Giornale o LiberoQuotidiano o Il Populista, anche se per scrupolo un poco imprecisa, resta il fatto clamoroso di un esponente islamico conosciuto (qualcuno l'ha ammesso tra le fonti ferraresi-islamiche, altri invece omertosi) espulso per terrorismo potenziale islamico e anche il Questore e il Viminale l'hanno ribadito! Un fatto gravissimo inedito in una capitale dell'accoglienza indiscriminata (tranne da poche settimane, anche il sindaco un poco si è svegliato, noi siamo oggettivi!) e comunque probabile figura locale non secondaria come centri islamici local e la stampa del PD e oltre vogliono fare intendere.
Estense com ci ha rifilato una serie di negazionismi e giustifcazionismi, a firme precise non banali della testata, da Zavagliaglio a Oppo-Assenzio ecc. Parola naturalmente in primo piano a Maisto più zelante nel contestare a Alan Fabbri la richiesta di chiusura dei centri islamici che a riflettere sull'espulsione sintomo gravissimo locale quindi, persino spiegando il suo rifiuto evocando la Francia come modello di integrazione, alla faccia delle cronache tragiche recentissime ben note!
Insomma deriva Centro Sociali di Estense com e il solito sintomo di un PD in implosione dal già regressivo cattocomunismo al nascente cattoislamismo o PCI 2.0, Partito comunista islamico!