La scienza, fattore spesso ignorato
Lo spunto iniziale di ogni storia di fantascienza è il cambiamento della società per effetto di qualche scoperta e invenzione. La società schiavista di D.Knight in Fabbricanti di schiavi (A for Anything, 1959) è causata dall'invenzione del Gismo, un meccanismo capace di duplicare uomini e cose; l'espulsione totale degli esseri umani dal mondo del lavoro in Distruggete le macchine (Player Piano, 1952) di K.Vonnegut è determinata dalla massiccia e idolatrica automatizzazione; la legalizzazione dei duelli in Duellomacchina (The Duelling Machine, 1969) di B.Bova è possibile per l'invenzione di un congegno elettronico che permette di combattere fino alla morte senza morire.
Nel mondo reale, invece, quasi mai la scienza è chiamata in causa per spiegare certi fenomeni. Sbarcano sulle nostre coste migliaia di disperati? Colpa delle guerre. I giovani non trovano lavoro? Colpa del governo. Le masse sono ribelli e violente? Colpa delle leggi inadeguate. I terroristi islamici ci attaccano? Colpa delle politiche sbagliate dell'Occidente. Molti abbandonano la pratica religiosa? Colpa della mancanza di fede. Tante situazioni, tante cause. Invece, di cause ce n'è una sola: l'abbattersi sulle nostre società, con un impeto da uragano, della scienza moderna, che ha causato uno shock culturale tale che mai si era verificato nei secoli e millenni passati.
Su questa pista di lettura, si basa il n.72 (giugno 2016) di imminente uscita di "Future Shock", che, come preannunciato nel precedente comunicato, contiene saggi di Renato Ghezzi (La fantascienza e il personaggio) e di Antonio Scacco (Ce la faremo: parola di Ben Bova! e Fantascienza e utopia), racconti di F.Forte, A. e G. Monaco e L.Nardelli, arricchiti dalle splendide illustrazioni di Pompeo De Vito e, infine, le recensioni di Elettra Bianchi (L'Automa e i suoi automi di M.Del Pizzo-G.Grimaldi, La mano sinistra delle tenebre di U.LeGuin), di E.Leonardi (Memoria di una casa viva di E.Cipriani) e di Antonio Scacco (S.O.S. Galassia di J.Bree, La Guerra della Pace di V.Vinge)
In particolare segnaliamo il nostro editoriale, L'eclisse della scienza e il terrorismo islamico, in cui, mentre condanniamo, assieme a Magdi Cristiano Allam, la ferocia insensata dei terroristi islamici, poniamo grande fiducia nella scienza, in quanto la sua conoscenza e la sua diffusione otterrebbe un doppio risultato: si scoprirebbe il significato umanistico e umanizzante che da essa promana e si valorizzerebbero le radici cristiane da cui la civiltà europea è sorta.
Come sempre sono disponibili copie-saggio da richiedere cliccando su questo link.
Ricordo che è ancora valida l'offerta-omaggio di Critica pedagogica della fantascienza, di Fantascienza umanistica (Primo Premio per la Saggistica 2014 - Città di Vecchiano), di Racconti del Venticinquennale e di Alieni, astronavi, robot... a quanti decidessero di sostenere "Future Shock"