Intervista a Max Solinas, autore di “In silenzio tra gli alb eri” di Manuela Vio

copj13[1].jpgScopriamo che tipo di persona è Max Solinas, autore di “In silenzio tra gli alberi” che, dopo aver letto le sue risposte, posso dire con certezza che si tratta di una persona sensibile, genuina, intelligente e sincera. Proprio come lo è stato il suo testo.

 

Max Solinas: chi sei?

MaxSolinas è un uomo che sta imparando ad essere meno umano e più Naturale. Selvatico all'occorrenza. Sto imparando a difendermi dalle persone TROPPO UMANE! Ma attenzione: non sono arrabbiato anzi, sono molte, forse troppe, volte deluso dal circondario degli umani, ma mi basta incontrare una persona equilibrata, seria e umile per tornare ad amarli, cosi come dovrebbe essere. Chi partecipa ai miei incontri, credo capiscano cosa intendo. E’ difficile spiegarlo in poche parole: in realtà la socializzazione è una cosa seria e complessa che non ignoro.

Perché hai scelto il titolo: “In silenzio tra gli alberi” e non magari “In silenzio tra la natura” o una cosa simile? Perché proprio gli alberi?

Gli Alberi sono Natura e la Natura è: Dio. Però credo che siano spesso le "cose" e le situazioni che scelgono noi, ma solo se smettiamo di usare troppo il cervello! Da parte mia sto imparando a lasciarmi andare e vale tanto la frase del mio amico Luca Delmedico che dice: "Le cose vanno sempre come devono andare".

Nel tuo testo parli di audiolibri e che vorresti riuscire a farne uno del tuo libro, perché ancora non l’hai fatto?

Aiutatemi voi a soddisfare questo sogno, io non saprei da dove iniziare. Ve ne sarò grato.

Cito una frase che hai scritto e che mi ha colpito: “Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma”. Dicendo questa frase parli, essenzialmente, degli esseri umani che stanno distruggendo la terra in cui vivono/viviamo, secondo te, le catastrofi naturali che si sono abbattute da qualche anno a questa parte, sul nostro pianeta, dal Tsunami alle violente tempeste di neve, al caldo eccessivo di certe parti del mondo, sono come un “avvertimento” che la natura stessa ci sta dando per farci capire che dovremmo smettere di sfruttare le risorse naturali che ci vengono date e che dovremmo rispettare di più la natura?

Dovremo cerca e imparare a Capire! E’ un dono che l' uomo ha già nel proprio bagaglio genetico. Non più tardi di un secolo fa, mi sembra che i nostri predecessori rispettassero la Terra. Certo la sfruttavano, ma senza mai ridurla ai minimi termini, oggi basta aver il coraggio di accendere una televisione per rendersi conto, in pochi istanti, come sta "operando la massa”, quello dimostra che l' uomo neanche più rispetta se stesso... come si può pretendere poi che quest’ultimo abbia rispetto per il prossimo o per la Terra? Questo mondo umano fa troppo rumore e chiacchiera troppo: io sto imparando il silenzio e lui ritorna generoso fiducioso. Tra l’altro, l’ho già detto nel libro: "L' ignoranza fa sempre rumore!"

Ci sono passi, all’interno del testo, che descrivono la tua vita, ma sono molto pochi a differenza di ciò che pensi, nel senso che considererei questo tuo libro non come una biografia di vita bensì come una biografia di un percorso mentale. Tu come giudichi questo tuo testo?

Il libro comincia così: " Finalmente dopo più di 40 anni di vita nella Natura ho capito che per vedere devo chiudere gli occhi", è il libro delle cose che ho imparato e le esterno scrivendole e liberandole. Come svuotare il cestino delle cose imparate, per lasciare il posto a quelle da imparare. Semplice e geniale, vero?

Parli molto delle tue sculture in legno, ho notato che i soggetti sono, gran parte, figure femminili, cosa ti ispira di più nel raffigurare la donna piuttosto che l’uomo o qualsiasi altro oggetto o creatura vivente? Perché la donna?

Il mio prossimo libro in uscita a breve è dedicato a tutte le donne e mamme del mondo, antiche e moderne, umane ed animali, perché in esse, c'è la vita e la naturale saggezza che, a mio modesto parere di uomo, non è poco. In barba alla misoginia! Secondo me basta come risposta. Ditemi voi...

La scultura, come la scrittura è arte, in quale ti identifichi di più? Qual è la differenza tra le due?

E’ come dover scegliere tra le bionde e le more, impossibile direi! Sono due modi di essere e vivere diversi, ma uniti dall'amore dell'individualità tema che mi interessa molto. Se scrivo, scrivo! Se scolpisco, scolpisco! Non potrei fare a meno di nessuna delle due e sono grato ad entrambe, perché mi hanno regalato un lavoro e la libertà!

Parlami un attimo dell’evento che hai organizzato per il 9 Aprile a…

9 Aprile ore 21: Teatro Sansovino di CastelBrando a Cison di Valmarino. E’ un incontro che aspetto con desiderio. Sul palco con me ci sarà: Matteo Giorgioni, compositore e pianista di Bologna. Un uomo dalle qualità eccezionali, sia come pianista ma soprattutto come essere umano. Parleremo di: parole e vita. Verrà proiettato il mio nuovo cortometraggio con le sue musiche emozionanti di sottofondo e forse, sul palco, vi presenterò la mia amica lupa Arja, protagonista del filmato non che del mio ultimo libro. Vi farà innamorare della natura come ha fatto con me. L’eclettico Luca Delmedico presenzierà le musiche di Matteo e i miei Silenzi.

Vi aspetto, ne vedremo delle belle. Parola mia!

Hai progetti editoriali per il futuro?

L' uscita del mio nuovo libro dal titolo: "L' ORDINE DELLA LUPA" e una serie di eventi in Italia, li potrete vedere sul mio sito, il quale, tengo sempre aggiornato. Grazie a voi e buona continuazione MaxSolinas!

Manuela Vio

 

Sito Internet                        :           http://www.maxsolinas.com

Dove acquistare il testo   :           http://www.ibs.it/code/9788889199848/solinas-max/

 

Citazione: “L’ignoranza fa sempre rumore!” – Max Solinas “In silenzio tra gli alberi” –



manuela8956@hotmail.it 
http://manuelavio.estro-verso.net/
 
VIDEO http://www.youtube.com/watch?v=8Tat0qE0mCg


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