Palermo - Smentisce su tutta la linea la tesi del pentito Spatuzza. Filippo Graviano parla in videoconferenza e bolla come falsità tutte le dichiarazioni del dichiarante, ex killer di mafia. "Non ho mai detto quelle parole". Quelle che gli attribuisce Spatuzza: "Se non arriva niente da dove deve arrivare, allora è il caso che incominciamo a parlare con i pm". Il fratello Giuseppe non parla, "per motivi di salute". Ma lo fa l'altro pentito, Cosimo Lo Nigro, e anche lui smentisce la tetsimonianza di Spatuzza. Sollievo da parte del senatore Dell'Utri, che nel processo d'appello è imputato: "Graviano s'è ravveduto. Ma la mia pena la sto scontando adesso". Laconico il commenti del premier, chiamato in causa come mandante delle stragi dal pentito: "Siamo alle comiche". ...