Passa ai contenuti principali

Post

Liberi eBook in libera Italia 2.0 e altre News da CinqueW

Benito Guerrazzi   Iva Libri, Matteo Parmeggiani, Multa Samsung,  Gran Ballo Russia, Napoli Nobilissima,  Maltempo, Letteratura su Cinquew News‏ Un numero recente di CinqueW News, esemplifica un  ottimo esempio della nuova informazione quotidiana web: diretto da Giuseppe Rapuano, area Roma Capitale, tra i collaboratori lo scrittore e giornalista culturale Pierfranco Bruni, consulente culturale per i Beni Culturali, neofuturistico, grande ricercatore per la nuova cultura mediterranea nonchè VicePresidente del Sindacato Liberi Scrittori. Ecco i link diretti dedicati nello specifico ad un particolare eclettismo d'informazione: si segnala in particolare una news per l'editoria e l'informazione importante, che rettifica una recente novità assai negativa deliberata dal ministro ferrarese D. Franceschini.  Un articolo dello stesso Bruni, culturalmente scorretto sugli anniversari di Giuseppe Berto e Carlo Mazzantini, eccetera, tra cronache informatiche, met...

1939. La diffusione dell'Islam alla vigilia della seconda guerra mondiale. Una retrospettiva su cui riflettere. 4-

Una terra tradizionalmente chiusa all'Islamismo, il Giappone, alla vigilia del secondo conflitto mondiale, in realtà si stava aprendo favorevolmente alla religione del Corano, grazie anche all'appoggio dimostrato da personaggi influenti e dal governo, oltre che dal crescente numero delle conversioni registratosi in quegli ultimi anni. Nel 1925 venne fondata l'"Unione Islamica" a Tokyo per svolgere propaganda religiosa e culturale. Nel primo decennio di vita tale associazione aveva già creato una scuola, una tipografia, sistemato la moschea di Tokyo e un cimitero, edito una traduzione del Corano nella lingua nipponica e progettato la costruzione di nuove moschee. L'associazione aveva incontrato, del resto, il favore degli intellettuali giapponesi e il governo imperiale nel 1934 aveva iniziato a pubblicare, a scopo di stringere maggiormente i rapporti con l'Oriente islamico, anche per motivi politici ed economici, una rivista in lingua turca, il Yapon Mukhbi...

1939. La diffusione dell'Islam alla vigilia della seconda guerra mondiale. Una retrospettiva su cui riflettere - 3

Un altro grosso nucleo islamico era localizzato nell'odierna Indonesia e particolarmente in quella che allora era olandese. Ivi la massa musulmana era forte già di 54 milioni di individui ed era molto organizzata, basandosi su scuole private in grande numero, che, sorte accanto a quelle governative, erano da queste ultime comunque organizzate e sovvenzionate con un contributo pari al 75% delle spese. Vi era inoltre un centro universitario, dotato persino di una cattedra di aeronautica. Nonostante l'incremento dato all'istruzione e la diffusione delle scuole primarie, l'analfabetismo raggiungeva ancora punte del 75% della popolazioni dell'Insulindia. Le associazioni non erano tante, mentre stavano sorgendo, al contrario, partiti a forte tinta nazionalistica. Fra questi veniva citato il "Sarekat Islam", che svolge anche attività culturale e religiosa. Secondo i giornali locali, il bolscevismo tentò di trascinare tale partito nel suo gioco, senza esito però. ...

Ferrara, il PD e la sindrome dello struzzo

Marco Cremonini Il 22 dicembre scorso il neoconsigliere di Fratelli d'Italia  Paolo Spath ha presentato una importante mozione per svegliare sulla Sicurezza la casta PD Local, farla finita con l'ultrabuonismo nazionale e ferrarese, sucidale pe ril futuro dell'Italia. Lo sanno anche i sassi, ma non i cattocomunisti, renziani inclusi.... Sarà Natale, si sa i fannulloni sono già in vacanze a differenza dal giovane Spath che è certamente partito con la marcia giusta, già diverse azioni concrete per cambiare Ferrara e su Temi focus centrali e fondamentali. Ebbene, anche il consigliere Bazzocchi del M5Stelle ha votato a favore oltre - una volta tantum- tutte le opposizioni antagoniste locali.  Ma il PD e i suoi scagnozzi del SEL in particolare hanno ancora una volta  bocciato l'importante mozione e proposta di cambiare veramente VERSO. Anche sulla Sicurezza, la sindrome dello Struzzo ormai è malattia conclamata per un PD che sempre più è precepito dall'opinione pubb...

Ferrara, il Patchanka chiude, degrado Post PD

Alberto Ferretti Quando si chiude un locale oltre ad essere un dispiacere é sempre, anche, una sconfitta. Non personale dei gestori, che avranno lottato con le unghie e con i denti contro questo stato-sanguisuga che niente da e tutto vuole, ma per tutta la comunità che resta senza un luogo di incontro, una zona illuminata e popolata del proprio quartiere/paese. Ora a prendere il posto di quel locale, che pure avrà pagato tasse e balzelli e quindi alla grande piovra affamata probabilmente faceva più comodo se restava aperto, sarà l’incuria, il degrado, il buio e la solitudine. Un piccolo spaccato di una intera nazione allo sfascio. E sappiamo bene chi ringraziare di tutto questo… (Dal Palazzo degli Specchi in poi, vero compagni? NDR) A.F. Info ulteriori

Eutanasia? Il Parlamento come Ponzio Pilato?

Lorenzo Barbieri Il  FINE VITA Non è una questione di merito - sul quale possiamo anche dividerci - qui si tratta di rispettare Istituzioni e Cittadini. Le une e gl'altri meritano, rispettivamente, di dare e pretendere risposte. È una battaglia di metodo che non possiamo non sottoscrivere. Info ulteriori ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI *VIDEO http://www.deleyvaeditore.com/shop/la-specie-artificiale/ Riccardo Campa, La Specie Artificiale . La specie artificiale è  un  libro  che  affronta  i  consueti temi  della  bioetica,  ma  da  una prospettiva radicalmente diversa. Lo scopo principale della ricerca non è, infatti, argomentare “pro” o “contro” questa o quella pratica biomedica, come già fanno molti libri in circolazione, ma  cercare  di  capire  come  gli  sviluppi  della  biomedicina  da  un  lato e le  dottrine  bioetiche dall’altro  ...

2015? Dante 750 genetliaco

Pierfranco Bruni Evento internazionale. Dante Alighieri a 750 dalla nascita.  Dante con le lingue e le Rime nel cerchio della Vita Nova Il 2015 è l'Anno di Dante Alighieri. 750 anni dalla nascita. Un incontro con la letteratura che ha "formato" i linguaggi che hanno reso moderno il vocabolario delle "gesta". Abbiamo un compito preciso che è quello di far uscire Dante dalle "Lecture" e di mostrate un personaggio, e uno scrittore, che ha saputo anche dividere la sua esistenza tra un linguaggio "Vulgare", che costituisce un punto di riferimento per ciò che sarà lingua del Rinascimento in poi sino a Manzoni, e da Manzoni fino a Pavese (non solo in una interpretazione letteraria e squisitamente poetica) e il sapere di un recupero greco - romano nella ricerca di una estetica che è quella del "Convivio". Ma oltre questa chiosa, che reputo di non poca importanza, è necessario recuperate le "Rime" di Dan...