di Asino Rosso 1
Abbiamo sempre preferito Ratziger al sopravvalutato (e anche pericoloso per il Cristianesimo) Bergoglio. Ma in questi giorni, riguardo la guerra inquietante russo ucraina il Papa fa finalmente il Papa: prima, nonostante i facili dubbi dubbi e no di certa lobby vaticana, disponibile ad andare a Kiev (e magari dopo persino a Moska con una faccia a faccia con Putin!) in nome della Pace vera. Chapeau, poi, quando senza ambiguità alcuna, ha dichiarato pubblicamente "una follia" il riarmo (e armi letali all'Ucraina nei fatti) degli europei, che favoriscono l'escalation della guerra e la terza guerra mondiale. Il papa finalmente ha capito anche l'ancora potentissimo ruolo mediatico di un Papa e di un Vaticano nella storia, da troppo tempo devoluti quasi a un Ceo multinazionale. E che multinazionale, la Chiesa, forse la prima in assoluto storicamente!
Naturalmente come per il Covid quasi tutti i media mainstream anche in salsa bellica. Dal Resto del Carlino (fascista oltremisura durante il fascismo...) alla stesso Il Giornale, miseria del giornalismo, praticamente guerrafondai! Certa risposta di Minzolini de Il Giornale la dice lunga: dal sua gestione, l'ex Direttore di Rai 1, ha fatto debordare una testata, come il Fatto Quotidiano specularmente, da certa controcultura e fuori dal coro a una perla mainstream (detto con ironia). Minzolini, naturalmente contro il j'accuse del Papa. Con spiegazioni storiche fuorvianti, tutti i limiti forse genetici propria della tipologia giornalista. Sulle orme poi prevedibili...di un partito Forza Italia in via d'estinzione quando anche purtroppo (sia ben chiaro) Berlusconi non potrà più barare con il tempo. E bonus per. In questverso sempre sulla scia perversa di un OCCIDENTE E di un impero americano custodi del mondo...finito . In breve, in questo caso, parafrasando Freud, tutta la nostro libido a un Bergoglio che sta facendo finalmente il Papa!