di R.Guerra
Nell'era del virus, la schizofrenia conclamata quasi universale, è dimostrata, anche da questo 25 aprile in stato di dittatura in Italia: la festa della liberazione, anniversario, ma quale Liberazione?
Sconcertante in tutti i media di sinistra mainstream, da un lato arroccati ancora su Lockdown antidemocratici, totalitari e anticostituzionali, la rimozione assoluta, nel ricordare l'evento, del dettaglio della Libertà, che oggi non esiste più per una gestione della pandemia incapace fin dall'inizio di conciliare Democrazia, Libertà e necessarie restrizioni.
Dal post questo 25 aprile, l'Italia torna cosiddetta Gialla, con un minimo di libertà, ma incubi di nuovi lockdown come già i sedicenti virologi o esperti cosiddetti, fondazioni ambigue, politici di sinistra e loro media collaborazionisti non si vergognano di affermare. Anche i giorni della Liberazione, in, appunto flagrante schizofrenia con il mondo reale, nell'ipotesi migliore oppure complici del Grande Reset.
Neppure commentabili i media mainstream e le sinistre che si ostinano a uccidere mentalmente le persone e concretamente l'economia....
Personalmente, ormai sono rassegnato comunque a un futuro dittatoriale... magari dopo i vaccini almeno sarà una dittatura più soft e dolce cosiddetta, meno plateale, più perfetta... ma quantomeno l'area 51 gialla... sarà un punto di non ritorno per l'avvenire più o meno immediato.
Non ho piu voglia di scrivere, ma poco importa relativamente, in un mondo in cui il libero pensiero è quasi AZZERATO al 1OO%. Ben venga almeno un minimo di libertà certa...
E magari ben venga, anche se è solo un sogno, entro mezzanotte, la liberazione da Speranza, cacciato via da Draghi...Questa sarebbe davvero un nuovo 25 Aprile degno di quello originario....