Le parole sono parole, i fatti sono fatti, chi si ritiene diffamato minacciato da Parole è libero di attivare azioni giudiziarie. Nei fatti, siccome è conclamato il razzismo dell'Islam contro le donne, considerate soggetti inferiori, Minarelli ha avallato e autorizzato una manifestazione islamica discriminatoria contro le donne e la parità di genere garantita dalla Costituzione. Quindi Minarelli ha nella sostanza violato la Costituzione, la Democrazia e la libertà delle donne. Politicamente ancora più grave di errori stessi clamorosi di comunicazione e storicamente Irresponsabile visto che il compleanno di Maometto non è come il contemporaneo compleanno di Topolino. Altro che Lega irresponsabile. Sindaci area PD e buonismo che celebrano Maometto sono un pericolo per la Democrazia e la sua comunità!
Alla Mecca il profeta preferito dai musulmani era Mosè; a Medina il suo posto fu preso da Abramo, e Maometto trovò ottime risposte da opporre alle critiche degli ebrei:lui e i suoi musulmani erano tornati allo spirito più puro della fede (hanifiyya) proprio di quegli uomini che erano stati i primi muslim a sottomettersi a Dio. Non sappiamo fino a che punto Maometto abbia condiviso il desiderio di alcuni arabi degli insediamenti di tornare alla religione di Abramo. Nel Corano non viene fatta menzione della piccola setta meccana hanyfiyya;e la figura di Abramo prima delle sure medinesi fu oggetto di scarso interesse. Tuttavia, sembra che in questo periodo i musulmani chiamarono la loro fede hanifiyya, la vera religione di Abramo. Maometto aveva quindi trovato una via per confutare gli ebrei, senza abbandonare l'idea centrale della sottomissione a Dio anziché a una mera espressione terrena della fede, e la rivalutazione dell'importanza di Abramo gli permise di approfondire tale c...