LA GERMANIA NAZISTA E L'IMPERIALISMO TEDESCO

L'imperialismo tedesco è strettamente legato al razzismo. Scrive Hitler nel Mein Kampf:: "Uno stesso sangue appartiene ad uno stesso impero", con ciò affermando che il disegno di riunificazione di tutti i tedeschi purosangue in un unico Stato.; e un popolo superiore ha bisogno dello "spazio vitale" (Lebensraum), da ricercare nell'Europa dell'Est. Mentre la Germania del primo anteguerra mirava soprattutto ad assicurare adeguati sbocchi per la propria economia, Hitler dà del suo espansionismo un'interpretazione mistica: quali che siano le difficoltà sollevate dalla politica di riunificazione dei tedeschi e dalle conquiste territoriali con essa collegate, egli considera suo imprescindibile dovere razziale dare il via all'azione. Per raggiungere obiettivi tanto ambiziosi, che colpiscono interessi nazionali di altri paesi e rimettono in discussione la carta geografica dell'Europa tracciata all'indomani della prima guerra mondiale, la guerra è inevitabile. Ma Hitler non se ne dà pensiero; ritiene al contrario che un popolo superiore dà la misura delle sue capacità proprio nel combattimento. E' dunque chiaro che come le crisi internazionali degli anni Trenta e le prove spaventose del periodo 1939-1945 siano tutte contenute in germe nell'ideologia nazista.
Casalino Pierluigi