di Marco Cremonini
Alla vigilia quasi del ritorno in campionato Serie B, la mitica già Spal di Semplici cade male a Cagliari per il turno diretto di Coppa Italia, con il Cagliari di un certo Borriello, autore persino di un poker. Partita senza storia, già 3-0 nel primo tempo, poi punteggio pesante alla fine con goal della bandiera di un buon comunque Antonucci, centravanti della Spal proveniente dal Leeds britannico. Che dire? Il Cagliari è squadra neopromossa in Serie A e -appunto- vanta due punte come soprattutto il noto Borriello e lo stesso Sau (autore del 2-0 che ha praticamente chiuso sul nascere ogni speranza ferrarese). La questione non è l'eliminazione - ovviamente prevedibile con un club comunque di Serie A, PARTITA SECCA anche in trasferta appunto in Sardegna a Cagliari, ma appunto il punteggio, 5-1. Il Cagliari non è l'Inter o la Juventus o il Milan e così via... Il suo attacco garantirà probabilmente un discreta salvezza, ma la Spal, a parte alcune buone trame e anche occasioni di gioco ancora nel primo tempo stesso, prima del crollo, conferma un attacco notevole (lo stesso Cerri) ma solleva - dopo questa batosta- forti dubbi sulla difesa e anche il centrocampo segnala una certa debolezza. Ovviamente impressioni di agosto, alla fine magari il Cagliari sarà retrocesso e la Spal promossa in serie A. Ma un campanello d'allarme e quindi alcune già riflessioni, il portiere stesso giovane è interessante ma un poco acerbo ancora, non saranno tardive. Peccato, era anche una vetrina in diretta TV e all'inizio vedere la Spal con le maglie leggendarie della serie A degli anni '50, biancoazzuure ma non a strisce, è stato bellissimo ed evocativo.
INFO DAL WEB
http://www.gazzetta.it/Calcio/Coppa-Italia/Cagliari/15-08-2016/terzo-turno-cagliari-spal-5-1-show-borriello-poker-4-gol-sau-antenucci-rastelli-160772838941.shtml
Alla vigilia quasi del ritorno in campionato Serie B, la mitica già Spal di Semplici cade male a Cagliari per il turno diretto di Coppa Italia, con il Cagliari di un certo Borriello, autore persino di un poker. Partita senza storia, già 3-0 nel primo tempo, poi punteggio pesante alla fine con goal della bandiera di un buon comunque Antonucci, centravanti della Spal proveniente dal Leeds britannico. Che dire? Il Cagliari è squadra neopromossa in Serie A e -appunto- vanta due punte come soprattutto il noto Borriello e lo stesso Sau (autore del 2-0 che ha praticamente chiuso sul nascere ogni speranza ferrarese). La questione non è l'eliminazione - ovviamente prevedibile con un club comunque di Serie A, PARTITA SECCA anche in trasferta appunto in Sardegna a Cagliari, ma appunto il punteggio, 5-1. Il Cagliari non è l'Inter o la Juventus o il Milan e così via... Il suo attacco garantirà probabilmente un discreta salvezza, ma la Spal, a parte alcune buone trame e anche occasioni di gioco ancora nel primo tempo stesso, prima del crollo, conferma un attacco notevole (lo stesso Cerri) ma solleva - dopo questa batosta- forti dubbi sulla difesa e anche il centrocampo segnala una certa debolezza. Ovviamente impressioni di agosto, alla fine magari il Cagliari sarà retrocesso e la Spal promossa in serie A. Ma un campanello d'allarme e quindi alcune già riflessioni, il portiere stesso giovane è interessante ma un poco acerbo ancora, non saranno tardive. Peccato, era anche una vetrina in diretta TV e all'inizio vedere la Spal con le maglie leggendarie della serie A degli anni '50, biancoazzuure ma non a strisce, è stato bellissimo ed evocativo.
INFO DAL WEB
http://www.gazzetta.it/Calcio/Coppa-Italia/Cagliari/15-08-2016/terzo-turno-cagliari-spal-5-1-show-borriello-poker-4-gol-sau-antenucci-rastelli-160772838941.shtml