Laura Corsini, Il cuore a volte cammina all'indietro... recensione


di Kitty Vinciguerra

Laura Corsini, Il cuore a volte cammina all'indietro (come i gamberi), ediz. Universitas Studiorum  (collana Inchiostri)

La scrittrice Laura Corsini ha uno stile coinvolgente, capace di portare il lettore all'interno della narrazione, fargliela vivere in prima persona, donargli ogni sensazione. Grande cacciatrice di storie, riesce a trovare quelle più particolari, interessanti, che sappiano insegnare oltre a trascinare. Lo stile è elegante e colto, ma mai astruso, sempre scorrevole e adatto a ogni tipo di lettore. Sia che parli ai bambini sia che si rivolga alle persone più mature sa mantenere sempre un suo ritmo, che non incalza ma non perde mai di vista il filo, fino alla risoluzione finale, ricca di emozione. I suoi personaggi sono presi dalla vita di tutti i giorni, potremmo ritrovarli nel vicino di casa o nell'uomo che ci siede accanto in autobus, eppure possiedono sempre qualcosa di magico e avventuroso, uno spirito ricco e metamorfico che li porta fuori dal loro corpo di marionetta per donarne uno in carne e ossa.

"Questo romanzo è la storia di un viaggio geograficamente breve, ma che si svolge soprattutto nella profondità dell'anima dei protagonisti, per la necessità di far rivivere un passato difficile e portare alla luce una verità che per troppo tempo è rimasta nascosta. Da questo passato riaffiorano volti e avvenimenti, scoperte dolorose ma necessarie per riacquistare la serenità e la voglia di andare avanti. Perché a volte bisogna fare in modo che il cuore cammini all'indietro, come i gamberi, perché le cose ricomincino ad avviarsi verso la giusta direzione, verso il futuro. Il passato non è mai del tutto dimenticato, riaffiora più bruciante che mai, più nitido che mai"