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Futurismo: i DEVO mind up loading: new album vintage inedito

http://www.rockol.it/news-638340/devo-nei-negozi-a-dicembre-il-live-miracle-witness-hour VIDEO DEVOLUTION BAND ... Devo, spunta dagli archivi il live 'Miracle witness hour' (Cleveland 1977) Rimasto negli archivi della band per 37 anni, vede finalmente la luce il prossimo 1° dicembre su etichetta Futurismo "Miracle witness hour", live "perduto" dei Devo registrato nel 1977 all'Eagle Street Saloon di Cleveland (un tradizionale ritrovo per motociclisti della città dell'Ohio). All'epoca il concerto venne registrato con l'intenzione di essere pubblicato ma poi non se ne fece niente. I nastri, ora rimasterizzati, catturano la band di Akron alle sue origini e contengono versioni in fieri di classici come "Jocko homo", "Mongoloid" o "Uncontrollable urge, pubblicati l'anno seguente su "Q: Are we not men? A: We are Devo!", e qui proposto in un ambiente talmente intimo - osserva il comunicato s...

Roma, intervista a Paolo Melandri: Clonare Mozart

by La Notiziah24 Roma http://www.lanotiziah24.com * Paolo Melandri, La Cetra scordata. Due secoli di dissonanze. La Morte di Mozart, un imbroglio mal riuscito (La Carmelina edizioni, ebook, 2014, Ferrara-Roma).  Intervista al poeta musicologo Paolo Melandri: un approfondimento disincantato e sorprendente sul libro (elettronico) che ha svelato il fu mistero della scomparsa di Mozart, umana troppo umana... D1- Melandri, dopo il cartaceo, una nuova edizione ampliata e intrigante sul cosiddetto mistero - ancora? Mozart, uno zoom trailer nota parola? R1- Il cosiddetto mistero, che mistero non è. L'ho già risolto quest'anno. Mozart morì in quindici giorni... conseguenza di un pestaggio da Hofdemel, il "marito tradito" di Caterina. Mi resta ancora da chiarire il Requiem ... i particolari, le circostanze, il lavoro interrotto... ma insomma, il "cartone" è pronto. Se l'ebook piacerà, chiarirò il Requiem in un agile libretto o in un saggio ad hoc . Nella Cet...

Roma, intervista a Paolo Melandri: Clonare Mozart

by La Notiziah24 Roma http://www.lanotiziah24.com * Paolo Melandri, La Cetra scordata. Due secoli di dissonanze. La Morte di Mozart, un imbroglio mal riuscito (La Carmelina edizioni, ebook, 2014, Ferrara-Roma).  Intervista al poeta musicologo Paolo Melandri: un approfondimento disincantato e sorprendente sul libro (elettronico) che ha svelato il fu mistero della scomparsa di Mozart, umana troppo umana... D1- Melandri, dopo il cartaceo, una nuova edizione ampliata e intrigante sul cosiddetto mistero - ancora? Mozart, uno zoom trailer nota parola? R1- Il cosiddetto mistero, che mistero non è. L'ho già risolto quest'anno. Mozart morì in quindici giorni... conseguenza di un pestaggio da Hofdemel, il "marito tradito" di Caterina. Mi resta ancora da chiarire il Requiem ... i particolari, le circostanze, il lavoro interrotto... ma insomma, il "cartone" è pronto. Se l'ebook piacerà, chiarirò il Requiem in un agile libretto o in un saggio ad hoc ....

Vecchia sinistra sessuofoba: la Madia invece bellissima

Nota di Asino Rosso...  al contrario incredibile gaffe della Vecchia sinistra bacchettona, moralista, multietinica e ovviamente sessuofoba, ancora ferma alla comunicazione 1.0, dopo oltre un secolo di Mass Kulture.  Neppure Famiglia Cristiana - e da un pezzo- da un Bikini anche!- commenterebbe cosi!   Vecchia sinistra che ha rotto le palle per decenni spulciando la vita erotica dell'ex premier persino con le ultime cimici avute in regalo da Moska! E le tarde femministe che fanno sponsor al velo islamico? Piu evolute ormai persino le suore laiche!  E la Madia, invece, semplicemente splendida, dionisiaca 3.0!   E audience alle stelle! Gli scatti rubati del ministro Marianna Madia mentre mangia un gelato comparsi sulla copertina di "Chi", con il titolo «Ci sa fare col gelato», hanno fatto esplodere l'indignazione in Rete. «Uno schifo», «Vergogna»: sui social network migliaia di cittadini criticano il giornale di Alfonso Signorini. Il web esprime solidar...

Fabbriano e il neoespressionismo nel ferrarese

ESTENSE COM Copparo. Dopo l'esposizione a Villa Bighi in occasione del Settembre Copparese, Fabbriano torna a Copparo con una personale che raccoglie le sue opere più significative dagli anni '90 ad oggi. "Tempeste" è la mostra, a cura del centro studi Dante Bighi, che inaugurerà sabato 8 novembre, alle ore 17, nelle sale della galleria Civica Alda Costa (in via Roma 36) e rimarrà allestita negli spazi dell'ex carcere fino al 7 dicembre. La personale, che contiene anche degli inediti, presenta una quarantina di tele che raccolgono l'intero percorso artistico di quello che Elena Bertelli, vicepresidente del centro studi Dante Bighi, curatore dell'evento, definisce "una figura simbolo della pittura contemporanea ferrarese". E in effetti Fabbriano, alias Ivano Fabbri, nato a Ferrara nel 1936, ha cavalcato per sessant'anni l'arte espressionista a livello internazionale . Già alla fine degli anni '60, dopo alcuni viaggi studio ...

Fabbriano e il neoespressionismo nel ferrarese

ESTENSE COM Copparo. Dopo l'esposizione a Villa Bighi in occasione del Settembre Copparese, Fabbriano torna a Copparo con una personale che raccoglie le sue opere più significative dagli anni '90 ad oggi. "Tempeste" è la mostra, a cura del centro studi Dante Bighi, che inaugurerà sabato 8 novembre, alle ore 17, nelle sale della galleria Civica Alda Costa (in via Roma 36) e rimarrà allestita negli spazi dell'ex carcere fino al 7 dicembre. La personale, che contiene anche degli inediti, presenta una quarantina di tele che raccolgono l'intero percorso artistico di quello che Elena Bertelli, vicepresidente del centro studi Dante Bighi, curatore dell'evento, definisce "una figura simbolo della pittura contemporanea ferrarese". E in effetti Fabbriano, alias Ivano Fabbri, nato a Ferrara nel 1936, ha cavalcato per sessant'anni l'arte espressionista a livello internazionale . Già alla fine degli anni '60, dopo alcuni viaggi...

Padania Renaissance

LA PADANIA IL RINASCIMENTO PADANO Dai Visconti agli Sforza un excursus storico tra grandi personalità e splendori d'arte e di costumi Chantal Fantuzzi giovedì 30 ottobre 2014 Vi fu un tempo in cui sulle torri d' ogni potentato dell'Italia Centro-Settentrionale, fieri stendardi parevano sfidare il vento, stagliandosi forti contro la bruma della pianura padana, per ricordare al muto osservatore che ivi passava, che quelle erano le terre di potenti signori il cui dominio era destinato ad essere ricordato per molti secoli a venire. Una di queste signorie, fu quella dei Visconti, dallo stemma serpentino, signori di Milano e artefici, assieme ai di loro successori, gli Sforza, della splendida epopea rinascimentale lombarda. Il Ducato di Milano - Visconti e Sforza, una signoria romanzesca tra eccelsi pittori, dame guerriere. Diafano e rosato nel suo marmoreo splendore, si erge,...