Tra i generi letterari che hanno saputo prevedere il futuro, la fantascienza occupa ovviamente un posto di rilievo. Negli anni abbiamo assistito a diversi esempi di questa capacità di precognizione: il cyberspazio tratteggiato da William Gibson nel Neuromante è ormai una realtà consolidata, i quotidiani online e i tablet che fanno capolino in 2001: Odissea nello Spazio di Arthur C. Clarke sono ormai il fulcro delle nostre giornate e le preoccupazioni dovute alla pervasività della sorveglianza che George Orwell aveva espresso in 1984 si sono rivelate più fondate del previsto.
E del 2022 e suona ancora come una simpatica divertente curiosita', ma sempre un lapsus in certo senso sociale significativo, sul ruolo ormai totale della Sci Fi culturale, della Fantascienza, quasi piu' del sacrosanto Immaginario scientifico....Futurismo Space