Europa e balneari, stop alla farsa europea per l'Italia!

 https://www.eunews.it/2024/08/08/balneari-sciopero-aste-meloni-bolkestein/

 Sono passati quasi vent’anni, eppure la saga dei balneari contro la direttiva Bolkestein incendia ancora le spiagge italiane. Perché per domani (9 agosto) è stato indetto uno sciopero dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi (l’associazione di Confcommercio che rappresenta le imprese del turismo) e la Federazione sindacale della Confesercenti (che rappresenta i balneari): ombrelloni chiusi per due ore – tra le 7.30 e le 10.30, in protesta contro il governo guidato da Giorgia Meloni che, nonostante le promesse elettorali, non è riuscito a bloccare le gare delle concessioni balneari previste secondo la legislazione Ue. Nonostante l’opposizione degli attuali gestori degli stabilimenti e delle attività in concessione su spiagge e aree demaniali, con un ritardo di 15 anni le aste finalmente si terranno nel 2025. E la saga sembra avviarsi verso la chiusura, perché ormai il governo italiano è a corto di strumenti per giustificare a Bruxelles il continuo rinvio straordinario della scadenza delle concessioni.