Tecnocrazia in Italia

Persino banale scriverlo, nonostante l'azzeramento semitotale dei Media..
In Italia e non solo, dal Covid (ma dinamica storica già orientata dagli anni scorsi in questo perverso zeitgeist) , la società è orwelliana (il virus, infatti reale e pericoloso, ma pretesto per accelerare il grande reset psicosociale, della Grande Finanza (economi, politica, media come sottomenu) delle Lobby Islamica e pseudoGay ecc., decadenza occidentale storica accellerata e vincente, quando nel bivio del 2000 ha vinto via via la Tecnocrazia e non la possibile più evoluta potenzialmente Democrazia Elettronica..
Si trovano ancora anche nel web, numerose (anche se sempre meno, anche Orwell, oggi,  a volte censurato..) analisi e letterature in merito scritte, divulgate più o meno dal secolo scorso..
In letteratura, Orwell, Huxley ecc. i più noti, ma pure molti sociologi o psicologi, futuristi, scienziati,ecc.
Ad esempio, puramente segnico, da Alvin Toffler, Marshall McLuhan, Erich Fromm e altri meno noti al grande pubblico...
Esistono ancora, ma sempre più una minoranza, spiriti un poco almeno liberi (senza retorica!), ma non contano un cazzo o quasi..
Al massimo, visti gli scenari forse pluridecennali che si prospettano, sono importanti come semplici memi per l'avvenire, finchè l'entropia delle informazioni (giochi linguistici perpetui e costanti in eccesso oltre la sostenibilità della mente umana, essa stessa una strategia) atrofizzerà in neuroni pensanti...)...
E' già successo nella storia: Mille Anni è durato il Medioevo implosivo e regressivo persino a livello darwiniano...
Unica paradossale e fondamentale differenza in certo senso, è che il livello entropico attuale, senza globalizzazione, media, internet...è infinitamente superiore, quindi il crash o una oggi improbabile (ma possibile..)  singolarità alternativa e radicale  sistemiche,  diventano  accelerate. 
In un senso (vedi ancora parzialmente la guerra in corso russo-ucraina e nuovamente rischi di catastrofi nucleari o lo stesso cambiamento climatico- al di là dell'enfasi odierna, essa stessa parzialmente una strategia...) o nell'altro...

Roby Guerra