Piogge Artificiali, tabù in Italia?


di R. Guerra

Oggi, una news.... molto interessante, soprattutto in controluce. Visto il tema, siccità protagonista questa estate (certamente per i cambiamenti climatici, ma  anche naturale il surriscaldamento della Terra, dal 1700 circa, e anche fattori antropici... puramente politici...) strano il link Ansa video con appena due righe testuali puramente descrittive,  come una nota brevissima e anche in altri siti, solo il video e lo stesso testo Ansa... .
Tranne il solito (con Repubblica....ecc,, in generale) Corriere: neppure impostato male, ma via via, i soliti pregiudizi ambientalisti e italici tecnofobici.
In ogni caso, globalmente, almeno riflessioni in primo piano quasi ovunque dovrebbero essere il minimo, finora invece..
Tornando al Corriere, articolo anche ampio con info molto interessanti, poi confuse con l'ideologismo verde....
Non solo la Cina per le piogge artificiali ( e si sa almeno dalle Olimpiadi cinesi di pochi anni fa), anche il Dubai quasi esaltato paradossalmente, inoltre antiche strategie romane, strutture, case, ville con affascinanti pozzi di ventilazione per contenere le temperature. 
Ma così si chiude l'articolo: "Loro non pensavano a creare la pioggia, ma il caldo lo sapevano combattere".
?Ma che significa? Sulla Cina, poi, grande scetticismo se non dichiarazioni di fallimento, costi astronomici, si dice....
Infine... esempio ridicolo per l'Italia: al Sud tempo fa un project official e costoso... finito nel nulla o quasi...
Come se il vero problema in Italia non sia verosimilmente proprio la gestione politica e pragmatica di certi futuri contaminati da tale filtro che tutti sanno...
Insomma, la Geoingegneria futura, ché poi probabilmente la vera strategia (oltre a tante altre...anche di secoli fa...) per combattere la siccità e le alte temperature, fermo restando certo principio di precauzione evoluto (vero ecoscientifico e non ideologico...), è un Tabù per la cosiddetta intellighenzia anche giornalistica.... E in principio in certa area sempre Orwell?