 | Non è certo l'esordio che sognava Giuseppe Rossi, che nulla ha potuto negli oltre venti minuti concessi da Clotet per sovvertire l'andamento di una partita che rischia di essere importantissima in negativo per la Spal www.estense.com |
Sconfitta meritata in casa della Spal contro una squadra da salvezza come l'Alessandria. Ma partita decisa nel finale per un rigore netto negato alla Spal, con il Var che incredibilmente non interviene, ma ormai si sa, il Var è una buffonata, prima arbitri scarsi o venduti, ora anche quelli del VAR.
Ciò non toglie che adesso è crisi, Spal in piena zona retrocessione e limiti solari: Già la difesa sembrava il punto debole della squadra di Clotet, troppe partite giocate anche discretamente se non buone, ma pochi punti. Soprattutto, ne consegue, che assieme a troppo tic toc nella costruzione del gioco e troppi assist al proprio portiere, probabilmente è il metodo di gioco pur interessante del tecnico spallino che evidentemente non è adatto ai giocatori disponibili nella rosa apallina. In ogni caso difesa da rinforzare tecnicamente (oggi la Spal nel 1° tempo due volte in vantaggio e ripresa doppiamente dopo un minuto! e quasi stop se non come riserve per diversi giocatori, Seth e Latte Mahtt attaccanti acerbi e attualmente "deboli". Il famoso Pepito Rossi torna a giocare dopo molto tempo, ma la Spal era giù in caduta libera... E Clotet, deve adattare la squadra che ha ai suo schemi, ovvio filtrandoli, o cambiare modulazioni di gioco letteralmente... Altrimenti è già zona C...