Manesquin, musica genderistica?


Il fenomeno di massa attuale Maneskin è solo il simbolo dell'attuale degrado culturale e musicale, postvirus ancora più accentuato e generato anche dal politicamente corretto di sinistra  dominante, figurarsi se potenziato dalle solite schizofreniche litanie sui Diritti civili ridotti all'abuso sitematico ideologico. Non a caso nello specifico musicale, persino gli antichi Cugini di Campagna, contestano ai Maneskin scopiazzature nel look vestiti, persino peggiorato, sembra il Gruppo più in voga una Band Draq Queen Ma il boom si spiega solo con tale riduzionismo? E' il contrario, più sono pompati dai media che ornai non capiscono più un cazzo, più la band alza il tiro, vedi articolo link sopra indicato.  Nulla a che vedere con il pop storico creativo italiano e non solo; un Battiato, un Battisti, un  De Gragori, una PFM , un Banco del Mutuo Soccorso e non molti altri. Il cantante dei maneskin, segue la moda genderistica , un Look da Terzo Sesso, anzi nessun sesso, vista la spersonalizzazione imperante  da troppi diversamente sessuali. E Victoria  canta in topless, coem faceva 40 anni fa Jo Squillo. E il sound, un banale rock leggero, a uso e comsumo dei tanti beoti, che come sempre, inquinano certa "nuova" cultura popolare. Ma i Rolling Stones e certi Premi prestigiosi? Mero e solo  business a uso e consumo dei soliti media sempre mediocri, se non peggio..e  M. Jagger, certo, sempre vertice nel pop e  grande media man! Ma le Pietre sono Rotolanti, possono permetterselo, i Mannesquin solo pietre che cadono  se vengono tirate occasionalmente in alto...