In un colpo solo, anche uno dei principali media italiani non assimilabili ai media maistream, dopo certa svolta con il ritorno di Forza Italia e la Lega nel Governo Draghi, strizzano l'occhio al solito terrorismo psicologico postvirus..
Apparentemente con riferimento a ricerche autorevoli, in sé per carità anche interessanti ma con troppe ombre, anche di comunicazione...
Vedi primo link, sul fantomatico reinfezionamento post vaccini.... A dir la verità leggendolo tutto, quel che spicca che trattasi di eventi assai rari, e pare persino quasi asintomatici.... In ogni caso, da sempre non esiste nessun vaccino, semplicemente protettivo al 100%. Inoltre si omette la modalità diagnostica dei cosiddetti test positivi, che a seconda di come vengono fatti, dettaglio da sempre non banale e quasi ovunque rimosso nei dibattiti in merito, che ulteriormente relativizza la diagnostica stessa, pur chiaro importante come mappa globale.
Infine altro dettaglio, nello specifico apparentemente irrilevante, ma... Rockfeller University... Rockfeller.. basta un giro nel web, mica quello complottistico, ma sulla potenza dinastica Rockfeller, sul suo ruolo storico nel condizionare la cosiddetta Saluta Pubblica, l'Industria Farmaceutica e le Università..., le ombre non sono miraggi del Sole, probabilmente...
Vedi secondo link, anche qua Ombre luminose. Per i pazienti postcovid guariti, 7 su 10 avrebbero conseguenze fisiologiche e neurologiche anche dopo molti mesi e magari a lungo termine, per sempre?
Diversi poi morirebbero in seguito anche dopo mesi, come poi l'equivoco classico morti per Covid o con il Covid (si scoprirà prima o poi che almeno il 50% sono deceduti putroppo per altro...).
Oltre alla solita università o fondazione, si cita anche Facebook, un Gruppo di Guariti.....
Ma di quali ex pazienti covid guariti si parla? Degli asintomatici o lievemente malati, magari senza ricoveri, o degli sfortunati... che poi per fortuna se la sono cavata, dopo ricoveri medi gravi o terapie intensive, intubati ecc.?
Nell'articolo e eventualmente la ricerca non è chiaro....
Ancora una volta è ragionevole supporre purtroppo che in alcuni casi minoritari sia anche così, traumi fisiologici e senz'altro traumi psicologici, non necessariamente somatici.... ma certo scetticismo, generalizzando i casi, ci sembra plausibile.
Certamente più che danni neurologici, si tratta di esperienze, nei casi medio o molto gravi, plausibilmente purtroppo verosimili, come ogni malattia grave che richiede anche mesi per recuperare psicologicamente, a volte in certi casi forse per sempre: come le situazioni belliche stesse, accentuate dal perdurare della pandemia e, altro dettaglio sempre rimosso, dalla perdità della Libertà, nella dittatura diciamo soft postpandemia...