Il libro Il XIX è stato il secolo europeo. Il XX il secolo americano. Il XXI sarà il secolo asiatico? L'Asia si sta affermando come un sistema multipolare che va dall'Arabia Saudita al Giappone, dalla Russia all'Australia, estendendosi ben oltre il cosiddetto Estremo Oriente. In questo contesto, la Belt and Road Initiative, il grande progetto volto al rafforzamento delle infrastrutture e della cooperazione tra i paesi dell'Eurasia, è il primo passo mosso dalla Cina nella creazione di una nuova Via della Seta. Tuttavia, pur vedendosi riconosciuto lo status di potenza globale, la Cina non detiene un ruolo egemonico all'interno del sistema asiatico. Non si tratta più infatti, sottolinea lo studioso di relazioni internazionali Parag Khanna, di sapere chi sia il numero uno a livello mondiale, ma di capire quali sono i pilastri del nuovo ordine globale e come si stanno ridefinendo i loro rapporti: da una parte, la Cina rappresenta il motore principale nel processo di formazione del megasistema asiatico; dall'altra, le strategie militari ed energetiche, così come il governo tecnocratico e il conservatorismo sociale di impronta asiatica stanno necessariamente riorientando gli Stati Uniti e l'Europa. Il secolo asiatico metterà in discussione l'ordine unipolare occidentale, produrrà una fase di transizione del potere, ma non avrà come inevitabile conseguenza uno scontro tra le maggiori potenze quali Stati Uniti e Cina.
Ripercorrendo in una prospettiva asiatica la storia interna del megacontinente e il rapporto con l'Occidente, Khanna indaga il significato del fenomeno geopolitico e culturale chiamato "Asia", fino ad affrontare il tema di un'ineludibile "asianizzazione del mondo". Il futuro si prospetta dominato da una multipolarità globale, che non vedrà l'imporsi della Cina né il sostituirsi dell'Asia agli Stati Uniti e all'Europa.
«Comprendere l'economia globale di questo secolo significa comprendere che sarà con ogni probabilità il secolo asiatico. L'importante libro di Parag Khanna fornisce una visione che va ben oltre le statistiche economiche. Chiunque sia interessato al futuro dell'economia globale dovrebbe tenere conto delle sue argomentazioni».
Lawrence H. Summers, ex segretario del Tesoro e presidente emerito di Harvard
«Khanna rende chiarissimo lo sbilanciamento globale verso l'Asia – ma provocatoriamente sostiene che l'ascesa della Cina avverrà all'interno di una regione multipolare».
Graham Allison, professore all'Harvard Kennedy School, autore di Destinati alla guerra
«In questo libro, così autorevole che presto potrebbe diventare un testo di riferimento, Parag Khanna intreccia diversi fili facendo emergere in maniera prodigiosa come l'Asia – più che la Cina – sia la stella polare, presente e futura, dell'economia globale».
«Financial Times»